-28Chi vi dice che se l* opinione pubblica generale, unanime si fosse pronunciata contro la triplice alleanza, se almeno tutta la democrazia italiana avesse concordemente protestato chi vi dice che Umberto sarebbe stato sordo a quel o-rido avrebbe sottoscritto qucll'in!'austo patto ? t) Questo ho dello per dimostrare ~h e .sarebbe ing~usto di altriuui rue tutta la colpa al re coslltuzwnale che rt ha aderito (3). La colpa si dcbbe specialmente dare · alle basse passioni cd alle vigliact:he pnure dci nostri moderati e tra- . sformisti, alla mcdiocrità ed alla volubilità dei nostri uomini di Stato, agl'intrighi di corte, agli errori del governo francese, all'infernale abilità di Bismark, all'instnuilità di propositi, alla fiaccona, all'inconseguenza d'una parte della democrazia llnliana. Fu gia dello che i popoli hanuo i governi. che meritano: si potrebbe anche dire che i popoli hanno i trattati che meritano. Possiamo noi forse pretendere che il re d 'Italia infrang.a il patto che ha firmnto, ne stringa senza indugio un altro colla Frandn, muova immcdiatmnenle guerra all'Austria? Nulla di tutto r1uesto. L'Italia ha sopratutto hisogno della pace, perchè le sue misere plebi veggano alfine qualche vanta~·gio da tnnte novità politiche, non siano quasi riùolte a rimpiangere i tempi passati. L'Italia è un campo in cui hanno raecolto molti i quali non vi aveano seminato o scminnto areano la zizznnia e le spine. Tutti i nostri sforzi debbono essera ora diretti a conseguire radicali riforme sociali. Il nostro ardl~ntc volo è che la pace sia conservata e la triplice alleanza resti lettera morta. Intanto avremo t~mpo da iniziare nuove combinazioni politiche più lo- ~Iche. più confo~f!Ii al gcn!o ~alla nazione, da preparare coll apostolato dcll 1dcn que ll umonc delle razze latine c della greca e quella conciliazione coo1i Slavi che dia modo all'Italia d~ vO.mpiere il f ro~Tamm; nazion~le C di promuovere la cosLJtuzwue degli Stnti Uniti d'Europa . . P~rò una cosa. è r.ossibile. La triplice allennza si è costltmta non solo m odw alla Francia, ma anche in odio al
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