7,1 Al 11, , LA RAPPRESENTANZA POLITICA. PROGETTO PER UNA RICERCA Pasquale Pasquino Leosservazioni qui sviluppate si riferiscono alla tematica della rappresentanza politica, cui A. Pizzorno ha accennato di nuovo in un articolo recente ( I ) , e che sarà trattata qui dal punto di vista della dottrina dello Stato e della storia costituzionale, sul terreno in particolare degli sviluppi «continentali» (francese e tedesco). Si tratta in realtà di annotazioni e di frammenti di analisi intorno ad un tema vastissimo, nella prospettiva di uno studio più ampio sul problema della trasformazione dei sistemi di rappresentanza politica, nell'arco di tempo che va dalla Rivoluzione Francese fino a quello che chiamere, con G. Leibholz lo «Stato di partiti» (2), dunque, di una sorta di programma di ricerca che tenterà di fare i l punto a partire dalle analisi fin qui svolte, e di delineare almeno alcuni dei problemi che si tratterà eventualmente di approfondire. Hanna Pitkin ha fatto notare opportunamente, all'inizio del suo studio dedicato al concetto di rappresentanza, che non esiste alcun rapporto intrinseco fra questo e l'idea di democrazia (3) q u a l e * Una prima stesura di questo testo è stata presentata al seminario sulla democrazia organizzato ad Orta dalla Fondazione Feltrinelli e dal Centro Farneti nel giugno 1983. Devo un ringraziamento particolare a Paola Rossi ed a Gustavo Zagrebelsky. 1. «Sulla razionalità del la scelta democratica» i n Stato e Mercato 7 , aprile 1983, pp. 3-45; cfr. anche di A . Pizzorno «Interests and parties in Pluralism» in S. Berger (ed.), Organizing Interests i n Western Europe, Cambridge 1981 pp . 247-284 (tr. it. con il titolo L'organizzazione degli interessi nell'Europa occidentale, Bologna 1983, pp. 351-413). 2. Si veda in particolare i l suo articolo «Démocratie representative et Etat de partis moderne» in Revue Internationale d'Histoire pol itique et constitutionnelle, 1952, pp. 51-67; i n italiano, con una ricca bibliografia, Antonio Negri, «Alcune riflessioni sullo 'Stato dei partiti.» i n Rivista Trimestrale d i Diritto Pubblico, 1964, pp. 1-60; ora anche nel suo volume La Forma Stato, Milano 1977, pp. 111-149. Biblioteca Gino Bianco
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