Carlo Pontani - Strade ferrate negli Stati della Chiesa

3 ~l o tt·e casi di strade ferrate nelPAmerica dove la massima pcn denza si riscontra dell'S, 8 1/2 c per fino del 12 J/2 per cento come nella s trada di Pontchartrain nella Lousiana, poichè allora fa duopo aver ricorso ad altri spcdienti meccanici per la traizione dci veicoli con grave discapito di tempo, che non è cosa da doversi ad ogni ora nelle strade ferrate incontrare. Quanto alle curvature volendo attende re al g iuoco che fanno le ruote incassate sulle guide di ferro, perchè troppo forzatamente non si ano costrette a pieg·ar di direzione con pc· ricole di suss ulto e gmndi sconcer ti pare che il minor raggio della curva si debba prendere tra me tri 300 a 600 non ostantc che molti esempj si abbiano di un raggio ancor minore di 300 me tri. Così essendo, noi diciamo la s trada da Firenze per Perugia proggetta ta dal San-Fermo anda1·e incontro a gravissime diffico ltà se si voglia allendere ad uno S\ iluppo che risponda alle riferite mass ime. Conciossiachè la s t~·ad a da Firenze fino all'incontro della Chiana per uu tratto cioè di l{ilometri 58, sat·cbbe rimbalzata da co lle in colle traversando per burroni c frane, come è dato vedere a chi da Perugia sen vada a F irenze, che poco diverso sarebbe lo andamento. Non però vo - gliamo di spe ra re d' una s trada che con mig liori circos tanze possa da Firenze condursi a Roma senza parlare della marem· mana, che dovendo passare per luoghi deserti e poveri affatto di ge nti, ci sembra doversi del tullo ripudiare. La lentezza con che la Toscana progred isce nella esecuzione delle sue strade ferra te (effetto della gre tta speculaz ione sulle azioni di socie tà) discordando così dalle cure che porta a proggcttarle non ci fa cou tìdeuti ch'essa possa sos tenere l'imdi tal i fatti, noi cr ediamo all'importanza di sommo criterio per stabilire un a linea di massima e molto più una l inea di esecuzione . Però accennando noi una linea piuttosto che un' altra, non altro inteudia - mo se non accennare a quei luoghi che più probabili c i si ollèriscono secondo le viste di conveni enza, conoscendone l 'ubicazione e lo anrla. menlo. Del r es to sappiamo con quanto s tudio si dovrà cercare que ll a lin ea che in una sodd isfacc ia a tuui i riguardi di massimo mov i•ne nto , comodità, economia e be ll ezza. Abbiamo vedu to a che conducono coloro i fJUa li s i dan no a proggettare li nce fe rra te, ce r caodone l o sviluppo su le carte gco;:;rafì chc senza la conoscenza de ' luoghi.

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