Melchiorre Missirini - Sermoni sulle lettere

2 . Niun dubbio che il solo nome dell'Autore rende sicuri, anche in prevenzione, dell'eccellenza del lavoro. Egli per .molti ~?ni in Roma è sta!o ze~an· tissimo Se<>&'etar&o dell 1llustre Accadem1a d1 S. Luca, ed h~ compilata una isto&·ia artistica sulli Atti della medesima. Con profonda dottrina ha scritto la Vita dell'altissimo Canova, dal quale finchè visse ottenne saldo vincolo di amicizia e di stima. Ebbe del pari intrinseci r apporti coll' altt·o grandissimo ingegno L eopoldo Cicognm•a 1 il qua· le sc&·issegli su i ragionamenti del Longhi intorno la calcografia, e sulla fusione in bt·onzo del Gl'Uppo della Pietà di Canova istesso. Sia lode al vero, se alcun dotto ha più d'ogni altro diritto di scl'ivere e dettar precetLi sulle Belle Arti, egli è oggi Melchior Missirù1i . 1\'la più che il nome e la p1·evenzione, d iventa l ' analisi dei temi tr:~llati da lui gnrante della sa· gacità delle teo&·ie e dei preceLti, che enuncia alli .Allievi delle arti belle. Per quanto può permetter· lo la ristrettezza di un articolo parlinmo Ji ciascun S ermone. Doppio è l 'oggetto , poieh è aggiunghiamo quello ancora di far conoscere, come il lodato Autore semp&·e conferma in fatto di poesia il suo grido, tanto pit't nel difficile uso di parole e di f&·asi, aventi l)l'Oprietà e forza a descrivere cose tenniche, e mcramente didattiche. È argomento al Sermone I.• il colorire piuore· sco, ed insinua che cc Di forti vere e arcUmentose tinte, n E sopra tutto amronizzate, c agli occhi " Simpatiche, e fra /or parenti, e amiche n Innamori il pittor . • . • . e inoltre vuole che n Di. leccar la!ci e tormentar le tele , <' E sovrappor pur sempre incerti imp,.ast ri, " Che sommergon la bella inspirazione1 « E i vergini calori: e il br<lleo •terrlo " Accusano deU' arte e della mano ", MA7. 0100 00130 MAZ 3111

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==