Canzonette del senator Lodovico Savioli bolognese tradotte in latini versi

lPUDAMTA; v. P.ELOP:E. lP POLITO. v FtD.R.A. ln. V. Fuo.MELA • M MEGERA. V. Dr.R.E , EuMENIDI ; li1EMNONE , .figlio dell' ..1/.urora, e di Titont. Chiamasi sconsolata la di lui Madre a motivo dell' impotente decrepitezza dell' amato Consorte, al quale 2vendo ottenuta da GioTe l' immortalità, ma dimenticatasi di chiedere altresì un' ' eterna gioventù, questi divenne sì vecchio 1 che conveniva fasciarlo, e cullarlo come un bambino~ Alfine mossa dalle di lui preghiere , come quello, che odiava un' immortalità, che lo rendeva insensibile ai piaceri della vita 1 lo cangi6 in Cicala. E' Memnone detto Fosco, perche nato in Etiopia. <.. MENELAO , R e d i Sparu, tiglio di Pltstene , e Fratello d · .Agamemnone Re di Micene. V. ELENA, PAlUDE , MINOTAURO. v. ARIANNA' PASIFAE. MIII.RA . V. AnoNE, CrNIRA • N N Asso, Isola del Mar Egeo, detta la regina delle Cicladi , f. mosa per l' abbandono di Arianna , e pel culto di Bacco . V. ARIANNA. NEMEsi, Figlia di Giove, e della Neressità, Divinità formid<~bile, la quale dall'alto d'una Eternità nascosta osservava tutto ciò , che accadeva su la terra., e V!'gliava alla punizion de' colpevoli in questo mondo , e li gastigava nell' altro coll' ultimo rigore. Si 'Vedrà in breve un Trattato su la Dea Nemesi: c;he attualmente si sta scrivendo dall' eruditissimo Sig.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==