Canzonette del senator Lodovico Savioli bolognese tradotte in latini versi

( 14 ) EJ aspéttÒ la misera Le infide vele invano, E invano al peùo ingiuria Fe' coll' avversa mano ; E invan discinta , e pallida Pianse sul lido incolto; E i pianti suoi bagnavano .Al picciol Pirro il volto. Y ùoi pitt? ' le leggi ei modera Amor. del sordo Fato , Egli i decreti ferrei Segna col dardo aurato . Ei ftt , che agli occhi otfersemi Cara beltà novella , E coll'usato imperio Disse : arderai per quella . ·Arsi : tra 'l foco insolito · Tu mi tornasti in mente, Tuo sdegno, é tuoi rimproveri Tutto ebbi allor presente . Il Nume io stesso, io supplice Pregai , sicchè cessasse , Fei voti , onde mcn rigido Tua p~da a te lasciasse. \ Ma

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