Canzonette del senator Lodovico Savioli bolognese tradotte in latini versi

( !05 ) ucci!ero :1 vicenda , a riserva di cinque, quali lo ajucarono a fabbricare la sua Città , Tus.uo , do~ Achille figl iuolo di Teti, e di Peleo Re della ftiotide in Tessagli4. V. DLID.A.MIA • TEUcRo INFIDO , cioè Enea, Te:uri furono detti i Tra• j~oi da Teucro figlio di S&amandro, il quale regnÒ nella Troade insieme con Dardano suo genero. V. Dt»ONE • Tr.Es'l'E, figlio di Pelope e d' Ippodamia. Costui avendo disonorata Eropa mogli e di Atreo, questi fece scannare i figli di Tuste, e ragliati in pezz i gliel i fece mangi are io un Convito. Tieste furibondo fece assassinare .Atreo. TJSBE , V. PrRA.l.I.Q • TrR INTIO. Uno dei soprannomi di Ercole, preso dal frequen te soggio rno, ch' egli fJc~va in Tirintia Città della Grecia? dove credesi , che fosse all ev11o , ' T r r oNa, figliuolo di Laomedonte , frat~llo di Prìa-mo , fu amato dall' .Act rora , che lo r ap ì sul suo Carro, e se lo fece sp , so . V. M.EM.NONE • v VERGINE, MEIIINIA, cioè Onfale ,Regina di Lidia , p aese dell' A~ia minore, decto anche Meonia. Dalla bel lezza di questa Principessa fu preso sì fat - t;;menre Ercole , che posto in obblio il suo va - lore, e le su~ sped izioni , s i f~r m ò qu1lche tem~ po presso di lei , nè si v ergo~nò di u attare la Gonoc:cbia ) e il fuso, V, D.u A~ m• •

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