Gaetano Salvemini - Scritti vari (1900-1957)

Scritti metodologici cratici sono diversi da quelli di paesi totalitarii. Essi differiscono poi nei varii paesi democratici come nei varii paesi dittatoriali. Se lo storico non fosse stato aiutato dalla legge di Mosca a risolvere il problema fondamentale, egli avrebbe potuto arrivare a conclusioni errate anche riguardo ai problemi secondarii. Per quanto riguarda un regime dittatoriale egli potrebbe credere che il governo sia esercitato non da una minoranza che circonda il dittatore, ma dal dittatore solo; o, per quanto riguarda il regime democratico, egli potrebbe concludere che il governo è nelle mani non di una minoranza di uomini politici e funzionari permanenti accet-. tata dalla maggioranza degli elettori, ma di tutto il popolo. C'è bisogno di un numero molto maggiore di storici che tengano presenti le leggi formulate dai sociologi, le adoprino quali ipotesi ispiratrici del loro lavoro e cerchino di scoprire se tali ipotesi siano o no appoggiate dai fatti storici. E c'è bisogno di un numero molto maggiore di sociologi i quali si rendano conto della necessità di fondare l'opera loro su fatti accertati con cura e con senso critico e non su informazioni raccolte alla rinfusa da fonti a cui nessuno storico degno di questo nome presterebbe la minima fede. Una cooperazione sistematica fra lo storico e il sociologo si rivelerebbe utilissima ad entrambi se ciascuno nel proprio campo desiderasse ottenere risultati meno dubbii e piu degni di fede. La storia può dare quale contributo alle scienze sociali una base di fatti accuratamente accertati e da esse può ottenere in cambio leggi ed ipotesi che inducano ad un piu sicuro procedimento critico e alla coordinazione dei fatti. Ma anche se questa cooperazione diventerà piu generale e sistematica non dobbiamo coltivare l'illusione di poter mai raggiungere la precisione e la certezza che può essere raggiunta in molti campi dalle scienze fisiche - almeno finché qualche genio non inventi strumenti atti a misurare i prodotti della mente umana e a fare esperimenti sulle società umane come ora si può fare con i porcellini d'India. 12. Dall'umiltà alla tolleranza Dal fatto che le scienze del mondo umano non possono raggiungere un grado di esattezza uguale a quello delle scienze del mondo fisico si deve trarre una conclusione la quale è altrettanto certa quanto tutte quelle che abbiamo chiamate verità predestinate. Questa conclusione è che nessuno è infallibile quando prevede il futuro della vita sociale e ne assume la direzione. Ognuno di noi, andando per la strada, può essere gettato a terra da un'automobile e questo avvenimento è imprevedibile. Ma questo è un avvenimento piuttosto semplice e le probabilità di evitare un imprevedibile di questo genere sono· cosf numerose in confronto alle probabilità contrarie che sarebbe follia restare eternamente chiusi in casa per evitare il pericolo di essere gettati a terra andando fuori. Quando la maggioranza 178 Bibloteca Gino Bianco

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