Gaetano Salvemini - Scritti vari (1900-1957)

Storia e sci.enza dall'esperienza. Sarebbe un errore fidarsi ciecamente dei proverbi specialmente quando due proverbi sono fra loro in aperta contraddizione. Ma neppure sarebbe giusto ignorarli completamente per la ragione che essi non ci forniscono regole infallibili. Le leggi che le scienze sociali cercano di definire non differiscono essenzialmente dai proverbi. Esse sono proverbi elaborati con maggior discriminazione, cioè fondati su esperienze che sono state accertate con maggior cura. Questo è il compito di tutte le scienze; prolungare e portare ad un piu alto grado di esattezza e di certezza le esperienze dell'uomo comune. Il sociologo che studia i fenomeni economici vi dirà che, ferme re- ~tando tutte le altre condizioni, l'inflazione monetaria produrrà un rialzo dei prezzi. L'uomo politico può ricorrere all'inflazione monetaria o per ~ar fronte ad un~ situazione che senza questo provvedimento diventerebbe intollerabile o per soddisfare interessi particolari che intendono sfruttare l'inflazione. Se egli non sa niente di quella legge economica, ricorrerà all'inflazione senza prende~e le misure necessarie a neutralizzarne le conseguenze economiche e sociali. Se egli conosce quella legge economica, saprà in precedenza quali conseguenze porterà la sua politica e prenderà misure precauzionali per mitigare gli inconvenienti. Nel 1896, in un'opera che è stata recentemente tradotta in inglese da Arthur Livingstone sotto il titolo The Ruling Class, un sociologo italiano, Gaetano Mosca, in base ad ampi e serii studi storici, formulò la seguente legge: "In tutte le società, comunque organizzate, anche in quelle che si chiamano democrazie, il governo è nelle mani di una minoranza organizzata della popolazione." A questa minoranza organizzata Mosca diede il nome di "classe politica." Pareto giungeva ad una conclusione· analoga, ma parlava di "élites," termine piuttosto ingannevole che può dare la idea di una superiorità. naturale. S'io ·non erro tutta la scienza storica corrobora la legge di Mosca. Qualsiasi storico che analizzi la costituzione politica e gli avvenimenti di un singolo paese in un dato tempo, anche se egli non conosce la legge formulata da Mosca, può - oso dire deve - arrivare alla conclusione che in quel dato paese, in quel dato tempo, il governo era nelle mani di una minoranza organizzata; ma questo rilievo resterebbe nella sua mente come un fatto isolato ed egli vi sarebbe arrivato se.nz'altra guida che la sua intelligenza. Egli potrebbe anche essere fuorviato da qualche ipotesi o preconcetto errato che avrebbe potuto evitare se avesse conosciuto la legge di Mosca. Conoscendo questa legge, egli non solo possiede un filo conduttore per comprendere e interpre• tare i fatti, ma anche trova che fatti recenti confermano questa legge. Inoltre, dopo aver trovato che una minoranza organiz.zata guida il resto della popolazione, lo storico affronterà con maggior sicurezza molti problemi accessorii. Da quale classe sociale provengono gl'individui che costituiscono la minoranza governante? Come sono scelti? Quali .sono i loro· diritti e doveri' rispetto alla popolazione governata? Le origini, il metodo di scelta, i diritti e doveri delle classi politiche in paesi demo177 Bibloteca Gino Bianco

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