Gaetano Salvemini - Scritti vari (1900-1957)

Storia e scienza di cittadini americani adottò il principio della proibizione essi sbagliarono nel prevedere i risultati di questo emendamento costituzionale. Una legge quale la proibizione, promossa con le piu elevate intenzioni morali, può produrre risultati assolutamente insoddisfacenti, soprattutto dal punto di vista morale. D'altra parte una legge bancaria promossa da uomini che si curano solo del proprio vantaggio a spese del paese, a lungo andare può finire col produrre risultati benefici al paese. Nessuno può dire in precedenza con certezza quali ripercussioni avrà sul resto del mondo o sugli Stati Uniti stessi un cambiamento della tariffa doganale o della circolazione monetaria. L'arte di governo è per molta parte un giuoco precisamente perché la previsione dei fatti sociali è per molta parte un giuoco. Poiché nessuno è infallibile nel trattare problemi sociaii, l'unico modo di affrontarli consiste nel cercare varie soluzioni l'una dopo l'altra. Provando e sbagliando - "rimestando da cin1a a fondo" come dicono gli inglesi - si trova una via d'uscita. La dottrina liberale dei secoli decimottavo e decimonono si fondava sulla s:.ipposizione che gli uomini nascano "uguali." Se con ciò s'intende che tutti gli uomini nascono dotati delle stesse capa~ità, è ~ssurdo. Se s'intende che tutti gli uom.ini dovrebbero essere dotati degli stessi diritti personali e politici, si deve trovare per questa tesi una base diversa da quella dell'uguaglianza di capacità. Questa base esiste. Gli uomini nascono non con uguali capacità, ma con uno stesso punto debole. Tutti gli UOil].inisono soggetti a fare degli sbagli. Nessuna persona e nessun gruppo di persone possiede un monopolio d'infallibilità. È perciò che nei paesi liberi i cittadini si organizzano in partiti e affidano il Governo a quel partito i cui capi in quel momento ispirano la massima fiducia. Se questo partito non riesce a giustificare la fiducia che in esso è stata riposta, un altro vien messo al suo posto. Justice Holmes soleva dire che un democratico è un uomo che non crede di essere Dio Onnipotente. La democrazia è basata sull'umiltà. Se invece viene attribuito a un uomo o ad un gruppo di uomini il dono dell'infallibilità, diventa inevitabile la loro dittatura. Infatti se un dio infallibile si assumesse la cura del nostro benessere e della nostra felicità e preparasse piani quinquennali e decennali perfetti, la dittatura di quel dio sarebbe il regime politico piu adatto per attuare i suoi piani ed assicurare il benessere del popolo. Chiunque si opponesse a quel dio sarebbe o un pazzo o un malvagio nemico del pubblico bene. La sua opposizione al dio infallibile sarebbe una assurdità o un delitto. Egli dovrebbe essere eliminato. La filosofia della dittatura si fonda sulla presunzione che l'umanità sia divisa in due parti disuguali: la massa, "il gregge," che nulla sa e nulla comprende, e la minoranza, i "pochi eletti" che soli sanno sbrogliare i nodi. "I migliori devono dirigere gli altri." Ma i "pochi eletti," i "migliori" devono essere scelti da qualcuno. Questo è il compito del dittatore. "L'autorità viene dall'alto," e "Mussolini ha sempre ragione," in179 BiblotecaGino Bianco

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