Scritti metodologici verità, paragonabile ad un'esplorazione in una terra sconosciuta. Ciascun esploratore controlla e accresce le scoperte dei suoi predecessori e. facilita ai suoi successori il raggiungimento dello scopo che essi hanno tutti in comune. È perciò che la storia e le scienze sociali, piu che qualsiasi scienza fisica, hanno bisogno di un'atmosfera di libera competizione fra diverse scuole di pensiero in cui tutte le ipotesi e tutti i preconcetti possano essere messi in lizza l'uno contro l'altro. Se viene soppressa la libertà in favore di una singola scuola ciò significa la sentenza di morte dei nostri studi. Gli studiosi della scuola dominante, non piu stimolati dalla libera competizione, perdono la capacità di rinnovare la loro vitalità, diventano mummificati proprio per opera di quel monopolio di cui godono e ca- - dono nella pigra ripetizione della propaganda ufficiale. Se non chiedono libera competizione non solo per sé ma anche per i loro rivali, lo storico e il sociologo, piu che qualsiasi altro studioso, accettano la degradazione tanto morale quanto intellettuale. Comunque, anche in un'atmosfera di libertà intellettuale e di libera competizione fra diverse scuole di pensiero, dubbio e controversia sono il destino dello storico e del sociologo. 1O. Previsione Occupandosi di fenomeni che sono ricorrenti, misurabili e non troppo complicati - e specialmente se le ipotesi possono essere assoggettate alla prova dell'esperimento - lo studioso del mondo fisiro può spesso predire con certezza che un dato fenomeno sarà seguito da un altro dato fenomeno. Molto di rado gli avvenimenti umani consentono previsioni non erronee di ricorrenze future. Un medico, che è anche uno storico competente, il dottor Pieraccini, ricostru1 in vent'anni di faticosa ricerca la storia clinica della famosa dinastia italiana dei Medici dalla metà del secolo decimoquarto fino alla sua estinzione nel 1743, cioè per quattrocento anni e attraverso dodici generazioni. Egli esaminò le vite di 121 individui, tanto maschi quanto femmine, avendo a sua disposizione lettere, ritratti, perfino le relazioni dei medici che li curarono nel corso di malattie e una grande quantità di altri manoscritti e informazioni stampate. Per quanto so, è questo il miglior contributo storico che sia stato portato alla genetica. Tuttavia supponiamo che il dottor Pieraccini, con la sua vasta conoscenza della storia della famiglia Medici, si fosse trovato presente alla nascita dell'ultimo maschio della famiglia. Sarebbe egli stato in grado di predire che questo bambino sarebbe morto senza prole e sarebbe stato il piu stupido ed insignificante discendente di una famiglia che aveva prodotto tanti uomini di prim'ordine? No. Perché? Perché i fattori che contribuiscono a formare la personalità di l,ln uomo sono cosf numerosi e i loro rapporti d'interdipendenza sono cos1 complessi che nessuno può sapere se un neo170 BiblotecaGino Bianco
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