Gaetano Salvemini - L'Italia vista dall'America

La frontiera italo-jugoslava Amore per un'idea all'infuori della quale non c'è, secondo me, per il popolo italiano nessun cominciamento di salute. Amore per un popolo sventu– rato degno di miglior destino. Ma io non posso pretendere che un foglio, proprietà di repubblicani, mi lasci quella libertà di critica per quelle che a me sembrano essere divenute le manchevolezze del movimento repubblicano, libertà incondizionata di cui ho fatto uso verso gli altri partiti e a cui non potrei rinunciare, per rispetto alla verità e per rispetto verso me stesso. Perciò mi sento in obbligo di cessare da una collaborazione con Italia Libera, la quale non potrebbe avvenire senza contestazioni e attriti che non servirebbero a nulla. Mi aiuta a raggiungere questa non certo gradita determinazione la imminenza del trattato di pace fra i Governi Alleati e l'Italia. Finché in Italia dominava il fascismo e nessuna voce libera poteva levarvisi a denun– ciarne i delitti, era necessario che vi fossero fuori d'Italia giornali nei quali si potesse dire la verità e che assumessero la rappresentanza morale del popolo italiano imbavagliato. Poi venne la guerra, il paese fu occupato dagli Alleati, i problemi della politica interna italiana, per il dominio che i governi vincitori esercitavano su di essi, diventarono anche problemi internazionali. Fu perciò indispensabile che essi venissero trattati come tali, e che gli errori dell'occupazione militare fossero denunciati nei paesi alleati. Con la firma del trattato di pace, i problemi interni dell'Italia cesseranno di essere internazionali. Spetterà al popolo italiano e non ad altri risolverli. Non sarà piu necessario trattarli a tremila miglia di distanza. Colla pros– sima riapertura di comunicazioni postali regolari, chi vorrà contribuire alla discussione di quegli argomenti, potrà collaborare direttamente ai giornali che si pubblicano in Italia. Quanto al compito d'informare l'opinione pubblica americana sugli affari d'Italia, il veicolo piu efficace sarà la col– laborazione alla stampa di lingua inglese. I lettori di Italia Libera sono dunque informati che da oggi in poi io cesso dal collaborare al giornale. La frontiera italo-jugoslava 1 Le proposte riguardanti i confini italo-jugoslavi, fatte dalla delegazione degli Stati Uniti alla Conferenza dei Ministri degli Esteri a Londra, furono le seguenti: 1 "Free Italy," dicembre 1945. 729 BibliotecaGino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy NjIwNTM=