Gaetano Salvemini - L'Italia vista dall'America

Churchill, Hitler e Mussolini nizzazioni nazionali." E la guerra di Etiopia? E l'intervento in Spagna? E che dire delle migliaia di uomini e donne uccisi dai fascisti nella guerra civile, e delle migliaia di uomini e donne imprigionati o mandati al confino? L'ammiratore dei due superuomini non si occupa di questi insignificanti dettagli. Solo i racconti per bambini devono terminare con una "morale." Churchill non racconta storie per i bambini. Egli preferisce occuparsi di un altro problema. Che accadrà quando 1 due uomini prodigio non ci saranno piu? La dittatura nutre in sé il cancro che deve distruggerla. I dittatori logorano i loro paesi, e alla fine uccidono quelle stesse capacità di comando che li rendono temibili. Mussolini e Hitler hanno imparato ambedue, da capi di una rivoluzione, a divenire capi di una nazione. I loro luogotenenti al pari di loro, sono stati addestrati tutti in regime di democrazia. Che accadrà quando, per legge di natura, essi dovranno essere sostituiti dai seguaci conformisti e disciplinatissimi che la dittatura alleva e forma? L'ombra delle dittature pesa oggi gravemente sul mondo. Ma le democrazie possono trarre conforto dal fatto che le maggiori riserve di forze e di capacità di comando sono dalla loro parte e solo in un'atmosfera di libertà l'umanità raggiunge la sua piena statura. Ma non inganniamoci. L'umanità raggiunge la sua piena statura solo nei paesi abitati dagli anglosassoni. Dobbiamo ringraziare il cielo che nulla di simile sia accaduto negli Stati Uniti e in Inghilterra. Vivere sotto un regime fascista riuscirebbe intollerabile al tempera– mento anglosassone. Nessuna comunità di lingua inglese, da lungo tempo giunta alla coscienza civica, è stata mai incline a cedere le sue antiche libertà alla volontà in– controllabile, assoluta, di un solo uomo, per quanto saggio e giusto. Ma se noi abbiamo le nostre tradizioni di parlamento e di democrazia, gli italiani possono richiamarsi alla assai piu antica tradizione romana della dittatura nei momenti di pericolo. A dire la verità gli inglesi non hanno bisogno di rifarsi alla tradizione romana; possono fermarsi ad .Enrico VIII o a Cromwell. Ma non ci si aspetta da voi che ricordiate questa parte della storia inglese. C'è una dottrina brutale dello Herrenvolk tedesco, e c'è una dot– trina melliflua ed addolcita dello Herrenvolk inglese. Secondo questa dot– trina, che non è stata espressa ma è profondamente radicata nei cervelli di uomini come Churchill, l'Europa continentale è abitata da "indigeni." Questi si possono reperire a cominciare da Calais, se si parte da Dover, o a cominciare da Lisbona, se si parte ·da New York o da Boston. Le popolazioni del Portogallo, Spagna, Francia, Italia, Grecia, Jugoslavia, per non parlare della Germania, devono accontentarsi di una forma o del– l'altra di fascismo o di criptofascismo, altrimenti 1Precipitano nel "bolsce– vismo" che, oggi .che siamo diventati buoni amici di Stalin, viene chia- " h' " " k' " mato caos e anarc 1a oppure trotz 1smo. Quando si tengono presenti questi -preconcetti e l'articolo di Chur– chill del 1938, si comprende pienamente la politica attuale di Churchill in Italia. La casa costruita da Mussolini in Italia era ammirevole, perché distruggerla? Mussolini commise un solo delitto, un delitto da non dimen- 685 Biblioteca Gino Bianco

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