Gaetano Salvemini - L'Italia vista dall'America

L'Italia vista dal/'America dentale che debbono rivendicare il loro diritto a rimanere italiani. Questo diritto è imprescrittibile. I bisogni non contano. Non ripetete, per carità, insieme a Bonomi e a De Gasperi l'argomento che se gli italiani di Trieste, di Gorizia e dell'Istria occidentale (sarà bene non vi limitiate a Trieste) sono ceduti alla Jugoslavia, il movimento nazionalista, fascista, reazionario rialzerà la testa in Italia. Se il popolo italiano non si sente capace di schiacciare il mostro fascista, nazionalista e reazionario, neanche dopo avere visto a che disastro esso lo ha portato, questo vuol dire che la nazione italiana è moralmente perduta e non varrebbe la pena di occuparsene piu. Se il diritto degli ita– liani di Trieste, di Gorizia, dell'Istria occidentale (non dimenticate mai questa trinità, se avete a cuore il vostro onore!) sarà calpestato, que– sta dovrebbe essere una ragione piu forte per fare pagare la responsabilità di questa infamia ai fascisti, ai nazionalisti, ai reazionari, cominciando dal Re, da suo figlio, da Badoglio e dagli altri generali del Re. Non c'è né serietà né dignità a dire agli Alleati: "Per carità, se non ci date Trieste, Gorizia e l'Istria occidentale (attenti alla trinità), noi non saremo buoni a fare giustizia contro i responsabili di questa atrocità, ma essi ci rimette– ranno i piedi sul collo; fate la carità a questo povero cechino." Peggio ancora sarebbe se in quelle parole voi nascondeste l'idea che voi stessi diventereste nazionalisti, reazionari, fascisti. A questa minaccia gli Alleati vi risponderebbero: "Prima di tutto noi ce ne ridiamo delle vostre minacce perché siete impotenti. Inoltre se siete incapaci di evitare un ritorno fra voi della follia criminale che vi ha rovinati, questo è affar vostro e non nostro. Tanto peggio per voi. Ma già che minacciate di ritornare a fare i buffoni al seguito di un Mussolini redivivo noi vi pesteremo ancora piu di come vi pestiamo oggi e vi ridurremo a una impotenza anche piu ir– reparabile e piu permanente." Questo punto è essenziale. Se voi non estirpate dalle vostre anime le ultime radici della criminalità nazionalista e fascista, voi non avrete nessuna possibilità di farvi ascoltare da nessuno fuori d'Italia. I nazionalisti di tutti i paesi se ne rideranno di voi. Per essi chi ha il coltello per il ma– nico ha ragione, e voi non avete né manico né coltello. E coloro che aspirano a un'Europa pacificata e federata, vedranno in voi niente altro che i continuatori di quel Mussolini che fu uno fra i piu bestiali sabo– tatori di ogni idea di pace in una Europa federata. Anche se le ingiustizie progettate contro l'Italia da Churchill e da Eden, e consentite dal Governo Americano, si riveleranno come un fatto irrevocabile tanto verso la frontiera orientale, quanto verso la frontiera occi– dentale, quanto nelle isole - e lasciatemi dire che io sono estrema– mente pessimista su tutti questi punti - anche nella peggiore delle ipo– tesi gli italiani debbono insistere continuamente, apertamente, sinceramente che essi non pensano a guerra di rivincita e di riconquista, né oggi, né poi, né mai; che essi anche con una Italia mutilata intendono lavorare per un'Europa pacificata e federata. 678 BibliotecaGino Bianco