Gaetano Salvemini - L'Italia vista dall'America

ACC-AC-AAC 1 La Commissione Alleata di Controllo (ACC) che, benché le fosse stato dato nel novembre il nome di Commissione Alleata (AC), tuttavia "controllava" tutti gli affari italiani, d'ora in poi non li "controllerà" piu, ne sia ringraziato il cielo. In italiano "controllare" significa sorvegliare. In inglese "controllare" significa amministrare, governare, essere il padrone del vapore. Però mentre la Commissione Alleata non "controllerà" piu, "i diritti dei Governi Alleati saranno tenuti in riserva per quanto ri– guarda l'amministrazione giornaliera," e saranno esercitati per mezzo delle ambasciate britannica e americana a Roma. Nello stesso tempo le relazioni della Commissione col Governo italiano "saranno soltanto di consiglio e di consultazione." Insomma, prima l'Italia ebbe la Commissione Alleata di Controllo (ACC), poi ebbe la Commissione _.t\.lleata(AC), e ora avrà la Commissione Alleata Consulente (AAC). Cosa accadrà se il Governo italiano non si conformer~ ai consigli e alle consultazioni della Commis– sione Alleata? Una madre disse alla figlia: "D'ora in poi sei libera, ma bada a non far niente che non piaccia a me." Non lasciamoci turlupinare dalle parole. Fino a che la guerra si fa su territorio italiano e la responsabilità per essa spetta agli Alleati, le Au– torità Alleate debbono "controllare" in Italia non solo l'amministrazione militare ma anche l'amministrazione civile nelle sue funzioni essenziali se non in tutti i dettagli piu piccoli, come fecero con cos1 scarso com– prendonio finora. Quel che importa non è se ci sia un "controllo" o una "consultazione," ma quali sono gli scopi ed i metodi del "controllo," del "consiglio," della "consultazione." Finché la politica britannica mira a impedire la ripresa economica morale e politica dell'Italia, e finché la po– litica americana rimane ancorata. alla politica britannica, la realtà rimarrà la stessa anche se le parole cambieranno. Ogni qual volta ci lagnamo della lentezza e insufficienza degli aiuti all'Italia affamata, ci dicono che non ci sono piroscafi .per trasporti. Questo non è vero. E il Ministero degli Esteri britannico e il Di·partimento di Stato americano sanno benissimo che non è vero. · Il bollettino italiano dell'OWI riferf il 31 gennaio che all'adunanza della Confederazione italiana del Lavoro tenuta a Napoli, il delegato della gent~ di mare affermò che "ci sono piu di cento navi mercantili e molte barche a vela nei porti italiani di cui si potrebbero servire gli Alleati per i trasporti; l'organizzazione degli uomini di mare può fornire il perso– nale." L'agenzia ONA, il 19 febbraio, ha pubblicato un'intervista del sotto– segretario per la Marina mercantile a Roma - intervista che la "grande stampa di informazione" asservita all'ambasciata inglese ha ignorato pun- , 1 "L'Italia Libera," 16 marzo 1945. 646 BibliotecaGino Bianco

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