Gaetano Salvemini - L'Italia vista dall'America

L'Italia vista dall'America è un partito di sonnambuli. Se quei partiti che pretendono monopoliz– zare la rappresentanza del proletariato, cercano di escludere oggi dalla vita pubblica ogn~ altro partito e dalla vita sociale ogni altra classe, quei partiti perderanno il tempo ad annaspare per aria. E alla fine le forze della reazione italiana e internazionale, vedendoli impotenti ad un'azione pratica, ritroveranno la fiducia in se stesse, passeranno ancora una volta al contrattacco, e ancora una volta distruggeranno tutti i partiti democra– tici come formazioni politiche, e metteranno in catene la immensa maggio– ranza della popolazione italiana in tutte le sue categorie economiche. Accogliete, vi prego, le mie opm10ni, cosf come io le penso e le esprimo, con cuore fraterno. Vostro aff.mo GAETANO SALVEMINI Postscritto: 1° novembre Alcuni fra quei giornalisti inglesi e americani, che assistono oggi personalmente alla tragedia del popolo italiano, si domandano se siete vera– mente capaci di vivere sotto un regime libero, o se non sarebbe meglio mettervi alla mercè del vecchio regime fascista appe_na riformato: un fasci– smo senza Mussolini invece del fascismo con Mussolini. Essi si preoccupano assai di investigare se gl'italiani, abbandonati a se stessi, sarebbero capaci di governarsi da sé. E la risposta è negativa. Una delle ragioni per cui il popolo italiano viene condannato come indegno di essere lasciato libero di risolvere a modo suo i suoi problemi, consiste nel fatto che in Italia i "partiti" politici si moltiplicano a vista d'occhio. Non bastavano i sei partiti autentici o posticci che sono stati "riconosciuti" dalle autorità militari occupanti. Altri partiti e gruppi e gruppetti non riconosciuti si moltiplicano come funghi. Un giornalista americano ne ha contati trentasei. Può un regime libero fondato su ele– zioni popolari vivere con tanti partiti? Il sistema dei due partiti - quei giornalisti insegnano - è essen– ziale al buon funzionamento di un regime popolare. Un partito governa e l'altro sorveglia e critica l'opera del partito al governo. Quando il partito al governo perde la fiducia della maggioranza nell'elettorato, il partito di opposizione gli sottentra e governa alla sua volta sotto la sorveglianza dell'altro partito. Quando vi sono piu di due partiti, nessun partito può c~:mquistare la maggioranza dei voti. Allora le coalizioni fra i diversi par– titi diventano necessarie se un ministero deve essere formato. Ma quelle coalizioni sono instabili. Si formano e si deformano senza tregua. Viene a mancare ogni continuità nel governo centrale. E mancanza dt continuità significa mancanza di efficienza, discredito dell'autorità governativa, preva– Ìere delle fazioni piu violente, piu intriganti, sui gruppi meno rumorosi e meno aggressivi, e sfacelo del regime libero. Questo avvenne in Italia fra il 1919 e il 1922. C'è qualcosa di vero in questo sistema di idee, e occorrerà che voi ne teniate conto. Questo qualcosa consiste nel principio che un regime 626 BibliotecaGino Bianco

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