Gaetano Salvemini - L'Italia vista dall'America

Un errore di stampa Italia e Vaticano? Dovrebbe il Papa divenire Re d'Italia, o signore ef– fettivo di un Re laico suo vassallo? Chi rappresenterebbe la parte del sovrano? Vittorie Emanuele? Umberto? Il fondatore di qualche nuova di– nastia? O, dovrebbe forse il Papa divenire "Lord Protettore" di una re– pubblica teocratica italiana? A che mirano il Signor Bullitt ed i suoi amici? Come pensano di poter risolvere il problema di inserire il Papa nella struttura politica italiana? Prima del 1870 il Pontefice non poteva governare Roma senza la co– stànte presenza, nella città, di un esercito straniero. Devono forse degli eserciti stranieri accamparsi di nuovo, in permanenza a Roma, - anzi 1n tutta Italia - per costringere gli Italiani ad accettare l'autorità politica del Papa? Auguriamoci e preghiamo che la Gran Bretagna e l'America non s'in– pegnino in una politica che sarebbe foriera di terribili calamità' per lo stesso Papa. E auguriamoci e preghiamo che quelli fra noi che appartengono alla vecchia generazione, prima di chiudere gli occhi, non siano costretti a ricordare agli amici vaticaneschi del Signor Bullitt il vecchio detto: "Quos Deus vult perdere pnmum dementat." Un errore di stam pa1 Onorevole Signor Direttore dell'Osservatore Romano, l'Osservatore Romano nel numero del 19 settembre pubblicò il se- " " d. ffi . 1 guente pezzo 1 carattere u eia e: La Voce Repubblicana di martedf 19 settembre riproduce dalla rivista americana Nation un articolo di Gaetano Salvemini intitolato Gli amici romani monarchici, nel quale è detto fra l'altro: "Secondo il New York Times dell'll maggio 1944, il piano per la ricostruzione d'Italia fu elaborato in uno speciale messaggio del Papa Pio XII all'Arcivescovo Spellman di New Yqrk. Questo schema prevede un piano di 10 anni di metamorfosi politica. Durante questo piano l'amministrazione civile tornerebbe al popolo italiano a tappe definite. Siamo autorizzati a dichiarare priva di qualsiasi fondamento questa fantastica informazione." Se l'Osservatore Romano prende come base della sua smentita il g10rno " i 1 maggio 1944" in cui il piano sarebbe stato elaborato nel 1 "L'Italia Libera," 16 ottobre 1944. 583 Biblioteca Gino Bianco