Gaetano Salvemini - L'Italia vista dall'America

I "liberali" italiani personaggi reali scegliere la via dell'abdicazione invece di quella del diso– nore? E debbono gli italiani concedere a quella gente là non solo i van– taggi del disonore, ma anche quelli dell'abdic~zione? La Principessa Maria José è intelligente. Ma il mondo è pieno di donne intelligenti che non sono Regine. Il problema da discutere non è se Maria José è intelligente, ma se l'Italia non può fare a meno di una Regina. Che Maria José ab– bia avuto scarsa simpatia per Mussolini sembra accertato. Ma' sta il fatto che nel dicembre 1940, quando Mussolini · sembrava avere il vento in poppa, Maria José prese ufficialmente la tessera fascista. E sta il fatto che quando andò a visitare suo fratello, il Re del Belgio, nella cosid– detta prigionia, si associò pubblicamente ad alti ufficiali tedeschi. Che dopo la caduta di Mussolini abbia lavorato a salvare la monarchia, mante– nendo contatti con gli antifascisti della tendenza monarchica, deve esser vero, se lo dicono AAA e i suoi amici. È evidente che la donna è in– telligente. Sembra che i giorni di Umberto e di Maria José siano contati e che Churchill e il Papa si siano messi a favorire il Duca d'Aosta altrimenti chiamato Zvonimiro II Re di Croazia. Sarà interessante vedere se i "li– berali" del "partito Croce" si assoceranno a Zvonimiro II. A parte ogni questione di persone, il "partito Croce" trascura un dato di fatto essenziale. Un Re deve avere delle forze, un esercito. Dove lo troveranno i "liberali" un esercito, se non ne ottengono il permesso da– gli Alleati, e se poi non lo riorganizzano i "generali del Re? " E quando questo nuovo esercito sia stato organizzato, lo comanderà Maria José, e lo comanderanno i "liberali" italiani, o lo comanderanno i generali del Re? Quale prestigio avrebbero i generali del Re dopo· i di– sastri materiali e morali della presente guerra? Un esercito non può essere buono per la guerra civile, se non è stato buono per la guerra esterna. Gli inglesi se la cavarono nel secolo XVIII e nei primi decenni del secolo XIX anche con dei Re che non valevano piu di Umberto di Savoia. Già. Ma gli inglesi avevano tagliato la testa a un Re nel 1649, avevano ob– bligato alla fuga un altro Re nel 1688, e avano abolito qualunque esercito stanziale, sapendo che un esercito stanziale è un nemico nato. delle libertà. popolari. Potevano prendersi questo lusso, perché l'Inghilterra è un'i– sola, aveva bisogno di una flotta e non di un esercito per la sua di– fesa, e la flotta non può servire come strumento. di repressione interna. Ve lo immaginate un Re d'Inghilterra che fa un colpo di stato contro il Parlamento facendo sbarcare a Londra le ciurme delle navi da guerra? Sperano i "liberali" italiani di ricostruire un esefcito col permesso degli Alleati? Per farne che cosa? Non certo per usarlo contro gli Alleati, che del resto hanno deciso di impedire all'Italia come alla Germania di ritornar militarmente pericolose. Resta allora la guerra civile per la creazione di una monarchia "rigida." Si rendono i "liberali" italiani davvero contq della strada su cui si sono incamminati? 563 39 B ~caGino Bianco

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