Gaetano Salvemini - L'Italia vista dall'America

L'Italia vista dall'America Gli americani non sono bene informati Gli americani non capiscono quindi perché i "prigionieri di guerra" debbano essere · "coccolati" e "viziati," mentre i giovani connazionali sono sui campi di battaglia. Essi scrivono lettere di protesta alla stampa. Alcune persone si sono sfogate lanciando pietre contro uomini che non possono difendersi. Sarebbe interessante sapere quante lettere sono state scritte e quanti sassi scagliati dai "Frontisti Cristiani" di Padre Coughlin e di Padre Curran. 2 In queste condizioni, come ci si può meravigliare del fatto che que– sti infelici siano inaspriti e inquieti, e che avvengano degli scioperi e delle risse? Come ci si può stupire se talvolta non si comportano troppo bene? Quando nascono degli incidenti spiacevoli niente è piu facile che proclamare che occorre una disciplina di ferro, che i prigionieri di guerra debbono essere considerati tali, che dovrebbe venir abolito qualsiasi speciale privilegio, che essi dovrebbero essere restituiti alla loro vera condizione di pri– gionieri di guerra, e cos1 via. Benissimo. Ma, se si afferma che dovrebbero "essere restituiti" alla loro vera condizione di prigionieri di guerra, dovrem– mo forse concludere che attualmente la loro condizione non è questa? E se non sono dei prigionieri, perché mai un secqndo e un terzo reticolato sono stati posti intorno al campo? È giusto odiarli? È giusto che la gente continui a scagliare contro di loro delle pietre? Che i giornali debbano continuare ad essere inondati da una mare.a di ingiurie? E se queste per– sone ritorneranno in Italia coll'animo colmo di rancore, sarà solo per colpa loro? I prigionieri di guerra non sono dei criminali, degli schiavi o delle bestie. Sono esseri umani. L'articolo 2 della Convenzione di Ginevra, del 27 luglio 1929, stabilisce che i prigionieri di guerra "dovranno sempre es– sere trattati umanamente, e protetti, specialmente dagli atti di violenza, dagli insulti e dalla curiosità del pubblico." Il' comportamento degli Stati Uniti è stato ed è tuttora quello di osservare questa regola, nonostante le provocazioni e i maltrattamenti subiti dai nostri soldati prigionieri del nemico. Conserviamoci fedeli a questa tradizione di intelligente generosità. GIORGIO LA PIANA GAETANO SALVEMINI 2 Christian Frontists erano chiamati i seguaci dei preti reazionari e filonazisti Padre Coughlin e Padre Curran. 556 BibliotecaGino Bianco