Gaetano Salvemini - L'Italia vista dall'America

La libertà religiosa in ltalia1 Il 4 novembre l'Associated Press ha comunicato: "La situazione italiana è tutt'altro che chiarita sia nella mente dei funzionari del Go– verno Militare Alleato che in quella dei critici di esso negli Stati Uniti." Non c'è da meravigliarsene. Il 25 settembre il New York Times af– fermò che "in Italia il governo militare alleato (AMG) sta ancora ope– rando in sordina. Ogni tanto il governo-militare dà comunicazione dei ri– sultati ottenuti in Sicilia, ma non si sa nulla di quanto l'AMG sta fa– cendo sul continente italiano." Dal 25 settembre in poi le notizie sulla Sicilia si sono ridotte quasi a zero. Quanto alla Sardegna, questo paese è per noi quello che era il centro dell'Africa per i disegnatori di carte geografiche del Medioevo. Lo coprivano con le parole: "hic sunt leo– nes." Molto probabilmente il silenzio sulla Sardegna è imposto da ragioni militari. Ma in Sicilia la guerra è cessata da tre Jnesi, e non si capisce quali ragioni di carattere militare vietino agli americani di sapere quale uso si sta facendo in quella parte del mondo del sangue dei loro figli, del de– naro del loro portafoglio e del prestigio del loro paese. Gli americani hanno saputo soltanto attraverso un dispaccio ufficioso dell' Associated Press, il 4 novembre scorso, "che il meccanismo del governo militare al– leato sta funzionando in Italia meglio di come funzionò nell'Africa set– tentrionale" ma "alcuni dei suoi ingranaggi principali hanno ancora biso– gno di essere lubrificati." D'altra parte, E. Ansel Mowrer, nel numero del 9 novembre del New York Post ha dichiarato che notizie sconcertanti provenienti dall'Italia, filtrate attraverso la censura, stanno ri– velando sempre piu che gli inglesi e gli americani vi hanno commesso tutti gli errori che, commisero nell'Africa settentrionale, e con gli stessi effetti deleteri ... Sembra che i nostri capi a Washington non comprendano quello che stanno facendo. Parrebbe perciò che gl'ingranaggi che hanno bisogno di essere lubri– ficati si trovino piuttosto a Washington e a Londra che non in Italia. · Stando cos1 le cose, ad una persona che, vivendo in America è al- 1' oscuro di tutto, non rimane che cogliere qualche occasionale barlume di luce che. riesca a squarciare il .fitto velo del segreto e chiedersi quali indicazioni se ne possano trarre. Tutto sommato si può ritenere che l'AMG stia ~acendo del suo me– glio, date le grandi difficoltà della situazione, per ·quel che riguarda la ri– costruzione materiale, e sembra che quando gli uomini che si trovano sul luogo hanno una certa libertà di risolvere. i problemi che si presentano, essi stiano dimostrando buon senso, umanità e iniziativa. Il pericolo sorge 1 "The Nation," 11 dicembrç 1943. 465 Biblioteca Gino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy NjIwNTM=