Gaetano Salvemini - L'Italia vista dall'America

Quel che ci costano il Re e Badoglio ma è anche un uomo di grande integrità morale, W. L. Shirer, 4 nel New York Herald Tribune del 26 settembre, ha chiesto quali siano le idee che contrapponiamo in Italia a quelle di Hitler e Mussolini. Dobbiamo cercare di metterci nei loro panni se vogliamo capirli. Molti di loro sono stati letteralmente schiacciati dal fascismo. Ma forse che il Re o Badoglio hanno alleviato di una virgola la loro sorte dopo la caduta del duce? La polizia e le truppe di Badoglio non li hanno forse attaccati quando cercavano di dimostrare a favore della democrazia nelle strade? Non ha forse Badoglio represso i loro deboli tentativi di creare un'onesta libera stampa? L'incaricato d'affari tedesco a Roma vide il Re 1'8 settembre, qualche ora prima che venisse annunziato l'armistizio. E il Re parlò di Badoglio che "stava reagendo opportunamente alle pressanti pretese della sinistra che, dopo vent'anni di repressione riteneva che fosse suonata la sua ora." Dicendo "sinistra" il Re voleva, senza dubbio, alludere a quella massa del popolo italiano che in questo paese voterebbe per il par– tito democratico o repubblicano. E ora Churchill nel suo discorso alla Camera dei Co– muni di martecli ha detto al popolo italiano che doveva unirsi intorno al suo Re e che ·gli "elementi democratici di sin,istra" dovevano dargli il loro appoggio. Il popolo italiano a cui il Re ha ·tolto la democrazia, con l'aiuto di Mussolini, deve, secondo gli diciamo noi, unirsi dietro al Re, e il signor Churchill giunge al pun– to di ammonire gli elementi democratici in Italia - i quali, secondo tutte Je infor– mazioni di cui disponiamo, costituiscono la stragrande maggioranza della popolazione - che ove non si unissero dietro al Re, ":si assumerebbero una grave responsabilità." Come potrebbe un italiano di normale moralità e intelligenza, dopo essere stato per vent'anni preso a calci da Mussolini e dal Re e per sei settimane da Badoglio e dallo stesso Re, venir biasimato se ha i suoi dubbi circa l'intenzione degli Alleati di liberarlo realmente? Eppure ci hanno detto che quando il Primo Ministro dette questo consiglio la Camera dei Comuni lo applaudf. Messi in bilancio tutti i pro e i contro, non ci si può non chiedere quante vite di soldati americani e inglesi saranno risparmiate con lo sco– raggiare e inasprire contro l'America e l'Inghilterra tutti i nemici di Hitler e di Mussolini che vi sono oggi in Italia. I "realisti" sono persone che, trascurando il fattore morale nei rap– porti tra gli uomini, finiscono per non capire piu nulla della realtà effet– tiva. Nessuna rivoluzione, per carità! Il ·venire a patti con Badoglio diventa ancora piu grave quando si pensi che non poté farsi dalla sera alla mattina, dopo la caduta di Mus– solini. Nel dicembre del 1940 Churchill dichiarò uflìci1lmente agli italiani. che essi dovevano liberarsi di "un uomo e un uomo solo," Mussolini. . Il Foreign Office britannico ed il Diparti_mento di Stato americano ave– vano sempre coltivato la speranza che in Italia una coalizione ·composta 4 Autore dei best sellers: Berlin Diary (1947) e The Rise and FaU of the Third Reich (1960). 453 BibliotecaGinoBianco

RkJQdWJsaXNoZXIy NjIwNTM=