Gaetano Salvemini - L'Italia vista dall'America

L'Italia vista dall'America A Napoli e altrove ciascuno segue il proprio impulso. La pretesa autorità del Re e del suo Badoglio sugli ufficiali dell'Esercito italiano esiste solo nella fantasia dei nostri "realisti." La Marina da guerra colle sue centodue navi, passò in blocco dalla nostra parte. Furono il Re e Badoglio a consegnare quelle navi, o, piut– tosto, furono esse obbligate a passare dalla nostra parte per effetto della disintegrazione dell'esercito e della occupazione tedesca del continente? Una flotta che ha perduto le sue basi, o può consegnarsi al nemico che è riuscito ad ottenere il controllo della terraferma, o passare dalla parte opposta, oppure affondarsi. Anche se a qualche alto comandante della Marina fosse saltato in testa di andare con Hitler, non avrebbe potuto farlo, dato l'odio per i nazisti e i fascisti prevalente tra i giovani ufficiali e gli equipaggi delle navi, odio comune a tutto il popolo italiano. Nes– suno avrebbe potuto costringerli a sottoporsi al controllo tedesco. L'unica scelta possibile per loro era quindi o di affondare le proprie navi o di unirsi a noi. Se avessero affondato le loro navi avrebbero dovuto tornare a terra ed arrendersi ai tedeschi. Simbolo o no, questo era impossibile. Le navi, quindi, potevano solo passare dalla nostra ·parte. Churc.hill · non desiderava addossarsi l'onere di occupare .chilometro per chilometro l'intero paese. E sperava che il Re e Badoglio avrebbero portato l'Italia a una resa "in blocco e non a tozzi e bocconi." (Suo discorso del 27 luglio alla Camera dei Comuni). E né lui, né alcun altro poteva prevedere che la disintegrazione dell'esercito italiano avrebbe potuto veri– ficarsi entro poche settimane. Ma non poteva ignorare che in Italia c'e– rano le truppe tedesche. Forse sperava che l'esercito italiano, in un mo– mento, non solo si arrendesse, ma si unisse a noi per cacciare i tedeschi dall'Italia. La realtà è che i ragazzi inglesi e americani dovranno conqui– stare l'Italia chilometro per chilometro, che i due elefanti bianchi non potranno fare altro che seguirli senza a:vere alcuna altra forza se non quella che Churchill e Roosevelt hanno ritenuto conveniente di prestargli, e che in compenso della merce che essi non possedevano e che non furono in grado di consegnare, i due elefanti bianchi sono stati presi sotto la protezione anglosassone. Se il Re e Badoglio fossero stati capaci di portare una sia pur pic– cola unità al fronte, questo fatto avrebbe trovato molta eco nella nostra stampa come un sensazionale successo sia politico che militare. La verità è che, al momento in cui scriviamo, sono passati due mesi dalla firma dell'armistizio, e in Italia le operazioni militari sono condotte solamente dagli americani e dagli inglesi. E gl' italiani? I nostri "realisti" sembrano incapaci di rendersi conto che in Italia, oltre al Re e a Badoglio, esiste un popolo che ha un proprio modo di 448 BibliotecaGino Bianco

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