Gaetano Salvemini - L'Italia vista dall'America

L'Italia vista dall'America - non dimentichiamolo - i fascisti, appartenevano alla tradizione anti– clericale. I liberali erano per la maggior parte indifferenti o "idolatri." In breve, non piu di un quinto della popolazione italiana può essere consi– derata come cattolica nel vero senso della parola. Quattro regioni dell'Italia settentrionale (Piemonte, Liguria, Lom-· bardia e Veneto), che nel 1919 sommavano un terzo di tutta la popola– zione della nazione, dettero 613.000 voti al partito popolare, vale a dire la metà dei voti ottenuti dal partito in tutta Italia. Di questi 613.000 voti, le grandi città ne dettero appena 70.000, mentre gli altri 540.000 voti, e cioè i sei settimi, furono ottenuti nelle piccole città e nei centri rurali. Nelle quattro regioni piu caratteristiche dell'Italia meridionale (Ba– silicata, Calabria, Sicilia e Sardegna), che sommavano un quinto della popolazione totale italiana, il partito popolare ebbe soltanto 115.000 voti, e cioè un decimo del totale nazionale e un nono del totale regionale. Anche qui, le città piu popolose dettero appena 13.000 voti, mentre gli altri nove decimi vennero dai centri meno popolosi. In conclusione, queste cifre mostrano che i "cattolici autentici" vivono nelle zone rurali e particolarmente in quelle dell'Italia settentrionale. Per spiegare questa notevole differenza tra Nord e Sud, bisogna con– siderare il fatto che nel Nord la maggior parte della popolazione rurale vive in piccoli nuclei sparsi. Mezzo secolo fa, il parroco era la sola per– sona con un po' d'istruzione che venisse a contatto coi contadini, cono– scesse i loro bisogni, e facesse loro da guida morale, oltre che da mini– stro dei sacramenti. A poco a poco il medico condotto, il maestro ele– mentare, il giornale, e ora il cinema e la radio, hanno spezzato il mono– polio spirituale del prete, ma non lo hanno completamente distrutto. In genere, il clero rurale si è adattato bene alle nuove condizioni, molti pli– cando la propria attività nel campo del servizio sociale. La situazione è del tutto diversa nel Sud dell'Italia. Qui il contadino vive quasi sempre in città di media grandezza. I braccianti lasciano in frotte la città la mattina per andare a lavorare nei campi e tornare a casa la sera, o in fine di settimana, o dopo varie settimane di assenza. Il parroco non è in grado di mantenere su di loro quel controllo che viene dal contatto giornaliero; può avere contatti personali soltanto con una piccola parte dei numerosissimi fedeli della sua parrocchia. Inoltre il clero, nel Sud, ~ meno colto, meno austero, piu preoccupato dei propri interessi e di quelli della propria famiglia. Questa descrizione schematica dei gruppi in cui è divisa la popola– zione italiana dal punto di vista della religione non sarebbe completa se si dimenticasse di includervi gli italiani "mistici." Essi sono un sottogrup– po dei cattolici "autentici." Quanti siano, nessuno lo sa. Si trovano spe– cialmente fra le donne di tutte le condizioni sociali. Il basso clero ita– liano produce non di rado degli eroi sconosciuti che vivono una vita di sacrificio e di povertà, esposti in molti luoghi all'ostilità di un ambiente irreligioso. I missionari italiani in paesi non-cristiani hanno contribuito 414 BibliotecaGino Bianco

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