Gaetano Salvemini - L'Italia vista dall'America

È l'Italia un paese cattolico? 1 Sarebbe grav1ss1mo errore, nel porsi il problema dei rapporti fra il Vaticano e l'Italia di domani, partire dal pressupposto che il popolo ita– liano è uniformemente cattolico, e che quindi non si può far niente in Italia senza il beneplacito del Papa e del clero. Se tutti coloro che sono stati . battezzati cattolici dovessero essere considerati cattolici, l'Italia sarebbe un paese con una stragrande maggio– ranza cattolica. Nel censimento del 1931 il 99,6 per cento della popolazione si dichiarò cattolica. Ma bisogna ricordare che in questo censimento non fu chiesto agli italiani di dichiarare se professavano o meno la religione • cattolica, ma soltanto se per nascita erano legati alla religione cattolica o a qualche altra religione. I sentimenti religiosi della persona al momento del censimento non avevano importanza.. Degli italiani che mentre lavoravano negli Stati Uniti erano divenuti protestanti e al loro ritorno in Italia ave– vano creato dei piccoli nuclei protestanti in Abruzzo, dovettero dichiararsi cattolici perché erano stati battezzati nella. Chiesa cattolica. E questo spiega come i protestànti, che nel 1911 avevano raggiunto la cifra di 123.000, scendessero nel 1931 a 83.000. Una signora italiana che ora vive a Boston mi ha raccontato il se– guente aneddoto. Suo padre andò a Roma in chiesa per far battezzare il suo ultimo nato. Il prete gli chiese che .nome voleva dare a suo figlio. La risposta fu: "Giordano Bruno." "Giordano Bruno?" disse il prete, "impossibile! Non posso battezzare un bambino dandogli un nome cosi scandaloso." "Io sono il padre e ho il diritto di dare a mio figlio il nome che scelgo per lui: desidero chiamarlo Giordano Bruno. Se voi non volete dargli questo nome, me lo riporto a casa senza battezzarlo." Il prete non poteva non battezzare il bambino e non poteva neppure dargli il nome di un apostata e di un eretico morto sul rogo. Allora pensò a una "combina– zione": "Vediamo se possiamo trovare una soluzione. Invece di bat– tezzarlo Giordano Bruno lo battezzerò Bruno Giordano." "Fate come vole– te. Voi potete chiamarlo Bruno Giordano qui, ma io lo chiamerò Giordano Bruno a casa.,, È difficile pensare che quell'uomo fosse un vero cattolico. E quanto a suo figlio, Giordano Bruno, nessuno sa quel che pensasse. Se per cattolici intendiamo coloro che non soltanto sono stati bat– tezzati, ma sono rimasti fedeli agli insegnamenti della Chiesa e vorrebbero dare un tono cattolico alla società, allora dobbiamo affermare che in Italia i cattolici sono una minoranza. Dal punto di vista religioso gli italiani possono essere divisi in quattro gruppi: 1) non cattolici, 2) indifferenti, 3) idolatri, 4) cattolici veri e propn. t "The Protestant,,, agosto-settembre 1943. 408 BibliotecaGino Bianco

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