Gaetano Salvemini - L'Italia vista dall'America

.. L'Italia vista dall'America po' piu esplicito. Comunque, le cordiali parole del Presidente verso gli italiani lasciano intravvedere che un qualche cambiamento di atteggia– mento si sta verificando al Dipartimento di Stato. Disgraziatamente, il 17 giugno I1lntèrnational News Service annunciava da Londra che "secondo una trasmissione di Radio Algeri, riferita dalla Reuter ... l'invito del Presi– dente Roosevelt al popolo italiano a rovesciare Mussolini ha prodotto una profonda impressione in Italia. Le sue affermazioni di sincera ami·cizia per la Casa Savoia hanno avuto un'eco molto favorevole tra le masse italiane." Se questo rilievo sulla Casa Savoia è stato incluso nel testo del mes– saggio del Presidente trasmesso all'Italia, allora gli italiani che lo hanno ascoltato non poterono fare a meno di capire che essi saranno lasciati li– beri di scegliere un governo non fascista, non nazista, purché continuino a tenersi la monarchia dei Savoia. Ma nella dichiarazione del Presidente . qual è stata pubblicata nella stampa americana, non c'è parola circa la Casa Savoia. La Radio di Algeri è una fonte di notizie poco attendibile. Ma la Reuter è un'agenzia ufficiale inglese. Perché ha riferito l'informazione data dalla Radio di Algeri? In tempo di guerra, ancora piu che in tempo di pace, le parole sono armi. E ci sono parole che non dovrebbe es– sere permesso di diffondere senza smentita. Se l'espressione di "sincera amicizia" per Casa Savoia esisteva veramente nel testo che il Presidente Roosevelt ha letto alla conferenza starripa, perché questa frase non è stata pronunziata? E se la frase non era nel testo, perché e da chi fu aggiunta al testo trasmesso in Italia? Fu interpolata da qualcuno del Dipartimento di Stato o da qualcun altro a· Londra con o senza il con– senso del Presidente Roosevelt? Sembra incredibile che qualcuno possa aver manipolato il testo uffi– ciale delle parole del Presidente. Quindi, o la notizia data da Radio A.1- geri è completamente falsa, o il Dipartimento di Stato ha tanta paura della reazione sfavorevole del pubblico americano ad ogni tentativo di salva– taggio della monarchia dei Savoia da essere costretto a ricorrere ai metodi di inganno della pubblica opinione caratteristici dei regimi nazista e fascista. Noi non possiamo credere che il Presidente o il Dipartimento di Stato ricorrano a metodi simili, o che essi esprimerebbero una tale fiducia nel Re d'Italia, che soltanto venti giorni prima del discorso del Presi– dente inviò a Hitler il seguente messaggio: Nel quarto anniversario del Trattato che unisce le nostre nazioni vi mando, Fuehrer, i miei piu sinceri auguri per la grandezza e la prosperità della nazione tedesca con la certezza che la forza e il valore dei nostri eserciti ci porteranno alla vittoria (New York Times, 22 maggio 1943). Questo recentissimo gesto di solidarietà del vecchio roi f ainéant coi suoi padroni fascisti e nazisti, seguito dal significativo discorso di Pio XII esortante le classi lavoratrici italiane a starsene buone, e a non mettere in pericolo ·il regime fascista con una rivoluzione interna mentre dura la 392 BibliotecaGino Bianco

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