Gaetano Salvemini - L'Italia vista dall'America

La sorte de/l'Italia di storia all'Università cattolica di Washington, parlando dogmaticamente dalla sua cattedra e rivolgendosi, non al piccolo gruppo di frati e di suore che frequentano i suoi corsi, ma al pubblico americano, dichiarò in un articolo pubblicato dai trecento settimanali cattolici degli Stati Uniti (30 ' ottobre 1942) che coloro che desiderano un regime repubblicano in Italia sono "rivoluzionari socialisti sotto veste repubblicana"; che essi vogliono provocare "una rivoluzione socialista internazionale e distruggere il buon inizio fatto dal governo americano col suo tentativo di sconfiggere l'Asse, e di fare uscire l'Italia dalla guerra... Fortunatamente, questo delicato problema è nelle mani sicure di uomini come il Ministro Hull e il Sottose– gretario Sumner Welles e i loro abili collaboratori... Essi sono uomini che conoscono la storia." Per molti preti e vescovi Hull e Welles erano poco piu che degli animali irragionevoli e diabolici all'epoca della campagna isolazionista, e fino a Pea.rl Harbour. Ora il reverendo Ellis li ha promossi al rango di coloro che per lo meno "conoscono la storia." Forse, se essi si comporteranno bene e continueranno a far piacere al professor Ellis, Hull e Welles avranno un'altra promozione, e persino una laurea ad honorem dall'Università cat– tolica. Noi supponiamo che Padre Ellis legga almeno le pubblicazioni delle altre Università cattoliche di America, e che conosca quindi la Review of Politics di Notre Dame, nella quale don Sturzo disse che non solo egli stesso, ma molti membri dell'ala progressista del vecchio Partito Po– polare erano "di tendenza repubblicana" anche prima della guerra. Non sap– piamo quanto numeroso possa essere oggi in Italia il loro gruppo, ma certo, quando verrà il giorno, costoro non si troveranno fra le file dei monarchici, né si troverà fra queste quella parte della gioventu cattolica che li seguirà, e tanto meno coloro che si sono staccati dalla politica fascista dell'Azione Cattolica e si sono impegnati in attività clandestine antifasciste. Padre Ellis non avrebbe dovuto ignorare che le forze progres– siste in .Italia, comprese quelle della gioventu cattolica, sono per lo piu di tendenza repubblicana, e che solo i fascisti ed i reazionari impenitenti ~imangono con la monarchia dei Savoia. 1. Disoccupazione ed assistenza postbellica. - Il problema piu urgente e piu pericoloso sarà quello della disoccupazione del ·dopoguerra. Se i milioni di uomini che sono ora sotto le armi venissero smobilitati in , fretta e a casaccio, si verificherebbe un completo collasso sociale. L'Amerièan Mercury del novembre 1942 ci ha detto che "una delle principali condizioni di armistizio da imporre ai paesi 1 vinti è che le loro forze militari debbono essere disarmate ma non immediatamente smobi– litate. I soldati smobilitati di una nazione sconfitta, lasciati in libertà, sono causa di turbamento dell'ordine pubblico. Sotto il controllo delle forze d'occupazione delle Nazi0ni Unite, si prevede che gli eserciti scon– fitti saranno mantenuti in gruppi ordinati, soggetti alla disciplina e impe- 339 25 )teca Gino Bianco

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