Gaetano Salvemini - L'Italia vista dall'America

La sorte dell'Italia che mod nel 1610. Quando Luigi XVIII mod senza lasciare figli suo fratello Carlo X divenne il suo successore legittimo, ed oggi il Conte di Pa– rigi è il legittimo erede di Enrico IV e di Carlo X. Guglielmo Ferrero 2 ha dato alla parola "legittimo" tutt'altro signifi– cato. Un regime politico, secondo lui, è legittimo se è liberamente soste– nuto da un settore cosf vasto dell'opinione pubblica che nessun tentativo di rovesciarlo con la forza avrebbe probabilità di successo, e quindi gli basterebbe una forza assai esigua per resistere ai suoi avversari. Viceversa un regime politico è illegittimo, o tutt'al piu quasi legittimo, se non può contare sul consenso di masse abbastanza numerose per dargli una solida base, ed è quindi costretto a governare per mezzo della paura e dell'in- La 1 . . . ' d. F ' d " 1 " " . " ganno. eg1tt1m1ta 1 errero e unque popo are e non storica, sebbene per lui la perfezione della legittimità esisterebbe là dove tradi– zione e consenso popolare coincidono. Ecco perché per Ferrero la Costituzione inglese che possiede questi due vantaggi offre la migliore forma di le– gittimità. Ferrero non pensava che oggi in Europa la tradizione storica potesse essere una base sufficiente di legittimità se non accompagnata da spontaneo consenso popolare. Quando Lippmann parla di "resti di un'autorità legittima e storica" egli evidentemente pensa alla legittimità nel senso metternichiano. Quali sono questi "resti" nell'Italia di oggi? Nel senso metternichiano la Casa Savoia è senza dubbio legittima. Certo, tra il 1859 ed il 1870 essa fece uso di illegittimi mezzi rivolu– zionari per togliere di mezzo tutte le altre dinastie legittime in Italia. La Regina Vittoria guardava dall'alto in basso il primo Re dell'Italia unita Vittorio Emanuele II, come il segretario di un sindacato americano guarderebbe ad un crumiro. Ma tutti gli altri sovrani d'Europa, l'uno dopo l'altro, riconobbero il fatto cÒmpiuto. L'ultimo di essi fu il Papa Pio XI che nel 1929 rinunciò a tutte le pretese al di fuori della Città del Va– ticano e ricevette in compenso settecentocinquanta milioni di lire italiane in contanti ed un miliardo di lire in titoli di Stato italiani. E cosf, la Casa Savoia è ormai pienamente legittima nel senso metternichiano della parola. Secondo Metternich, se la legittimità storica è stata conferita ad un Re da Dio, e se il suo diritto divino è riconosciuto da altri sovrani legittimi, quel sovrano ha sempre ragione ed i suoi sudditi debbono ese– guire i suoi ordini infallibili. L'Imperatore Ferdinando era ai tempi di Met– ternich (1835-1848) il sovrano legittimo dell'Impero austriaco, sebbene passasse i suoi giorni a dar la caccia alle mosche ed a contare le car– rozze che passavano sotto le finestre del suo palazzo. Oggi, Ottone d' A– sburgo è il successore legittimo di Ferdinando I. 2 Guglielmo Ferrero era ben noto in America come storico fin dai primi anni di questo secolo, anche per i suoi rapporti di_ amicizia personale col Presidente Teodoro Roosevelt. Egli aveva da poco pubblicato nella traduzione inglese i suoi libri The reconstruction of Europe - Talleyrand and the Congress of Vienna (New York, Putnam's Sons, 1941) e The principles of Power (New York, Putnam's Sons, 1942), libri che Lippmann doveva aver letto. 203 Biblioteca Gino Bianco

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