Gaetano Salvemini - L'Italia vista dall'America

L'Italia vista dall'America me di "neoguelfismo" - un nome che ci riporta al Medio Evo, quando i guelfi erano fautori dei Papi, mentre i loro nemici, i ghibellini, erano fautori dell'Impero germanico. È da notare che questi "neoguelfi" si oppongono al "fanatismo fa– scista" e non· al "fascismo." Essi sono pronti a venire a compromessi col "fascismo" purché cessi di essere "fanatico" e diventi ragionevole. Non mi meraviglierei se d'ora innanzi non dovessimo sentire piu parlare del "Va- . " . . . 1 f 1 1 " lfi " t1cano, ma sent1ss1momvece mo te avo e su neo-gue smo. Dobbiamo notare un altro fatto. Quando il New York Tz"mes, giornale che è stato sempre favorevole al Vaticano, pubblicò nel maggio scorso la notizia che il Vaticano scongiurava l'esercito alleato di occupare l'Italia senza indugio, come mai Mussolini non giudicò questo passo del Vaticano come un atto di tradimento verso l'Italia fascista ed una violazione degli accordi del Laterano del 1929? E perché mai perfino il noto enfant ter- • rz"ble del fascismo l'anticlericale Farinacci ignorò una notizia cosf interessan– te? La notizia fu data dal New York Tz'mes con grandi titoli: "Giunge notizia di un appello di Mussolini al Papa. I capi italiani avrebbero chie– sto al Pontefice di usare i suoi buoni uffici cogli Alleati. Il Vaticano avrebbe messo in guardia Londra e Washington contro "i rischi di un crollo ita– liano." · Se cerchiamo di ricollegare insieme queste notizie frammentarie giungia– mo alle seguenti conclusioni: 1. Mussolini si rende conto· che si pro.fila la possibilità di un crollo e cerca di salvare da un eventuale disastro non soltanto la sua pelle ed i suoi beni ma anche la vita ed i beni dei suoi collaboratori. 2. Il Papa ha lo stesso interesse di Mussolini e cerca di aiutarlo come meglio può, servendosi dell'influenza di cui gode negli Stati Uniti ed in Inghilterra. 3. La dimostrazione dei 25.000 operai fu organizzata. per mettere in valore l'influenza di Pio XII, e per mostrare che il Papa può realmente prendere il posto di Mussolini nell'arginare l'ondata rivoluzionaria. 4. Il movimento rivoluzionario viene presentato all'ingenuo pubblico americano come un movimento "comunista," molto piu pericoloso di un mo– vimento repubblicano-democratico. Queste manovre non sono in contrasto col fatto che gli elementi piu criminali del Partito fascista capeggiati da Carlo Scorza, il peggiore di tutti, si stanno preparando per una lotta ad oltranza. Finché è possibile re– sistere, i fascisti resisteranno. Quando un'ulteriore resistenza sarà diventata impossibile, si farà avanti il Vaticano e cercherà di ottenere il migliore compromesso possibile. La manovra del Vaticano è stata organizzata con il preciso intento non di facilitare la resa dell'Italia, ma di sostituire un fa– scismo filo-alleato senza Mussolini ad un fascismo filotedesco con Mussolini, dopo che si sarà avuta la "resa a discrezione." La "resa a discrezione" è un fatto "militare" che può essere accompagnato da una resa a discre- 156 BibliotecaGino Bianco