Gaetano Salvemini - L'Italia vista dall'America

L'Italia vista dall'America Fascismo o democrazia? . Quando l'attuale equivoca situazione diplomatica fra la Polonia e la Russia sarà stata chiarita, i governi inglese ed americano dovranno assu– mersi la responsabilità di ristabilire l'ordine dove vi sarà il caos nei paesi europei ad occidente della Russia. I comunisti russi, se si permettesse ai loro eserciti di occupare il resto dell'Europa, vi stabilirebbero l'ordine a modp loro. Anche Hitler, se vincesse la guerra, creerebbe in Europa il suo ordine. Noi non possiamo limitarci a distruggere l'ordine nazista, o ad impedire il diffondersi dell'ordine comunista; dobbiamo costruire un ordine nostro. E qui ci si presenta un altro problema che deve essere risolto ora e non durante il periodo di raffreddamento. I gruppi politici di cui i governi delle Nazioni Unite dovranno tenere conto ai .fìni del lavoro di ricostruzione europea si dividono in tre cate– gorie: 1) comunisti; 2) sostenitori delle istituzioni democratiche; 3) fa– scisti, cripto-fascisti o fascisti fabiani, vale a dire grossi industriali, capi militari ed alti burocrati. I comunisti sono i meglio organizzati a causa dei vasti mezzi .finanzia– ri di cui _dispongono e della maggiore esperienza in fatto di attività clan- . destina. Per di piu, essi sanno quel che debbono fare dappertutto quando scoppia una crisi: mescolarsi con tutti gli altri gruppi, sfruttare la loro disgregazione per impossessarsi con tutti i mezzi delle posizioni chiave, e poi eliminarli appena possibile. I democratici sono senza alcun dubbio piu numerosi, ed hanno tutti un unico scopo, quello di rovesciare il fascismo, ma sono divisi in gruppi locali separati e non hanno un piano co– mune di azione. I fascisti sono al potere nei paesi controllati dai na– zisti ed hanno sempre avuto l'appoggio dei cripto-fascisti e dei fascisti fabiani. Se si ammette che né il Foreign Offi'ce inglese né lo State Department americano desiderino promuovere delle rivoluzioni comuniste fuori della Rus– sia, non si può non ·vedere quale grave errore sia quello di lasciare insoluto il problema dei con.fini occidentali della Russia Sovietica. Una delle armi piu efficaci della propaganda fascista e nazista ad occidente della Russia, consiste nel tener viva la paura del bolscevismo anche fra larghi strati delle classi lavoratrici che non appartengono a quel "proletariato rivolu– zÌonario" nel cui nome i marxisti di stretta osservanza sognano, parlano e minacciano. Se sarà risolto il problema dei con.fini occidentali della Russia sovietica, e la soluzione verrà annunciata ufficialmente, i gruppi clande– stini non comunisti di ogni paese ad occidente della Russia acquisteranno nuova forza. E se invece questa questione rimarrà avvolta in una nube d'incertezza i gruppi non comunisti perderanno di forza. Vi è chi dice che alla .fìne della guerra Stalin potrebbe non rispettare i con.fini che gli erano stati assegnati, e che quindi è inutile risolvere ora questo problema. 90 BibliotecaGino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy NjIwNTM=