Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo III

Sotto la scure del fascismo di esistenza delle organizzazioni sindacali cattoliche, e "oggi i sindacati cattolici esistono tali e quali come prima, anzi, in effetti, le loro possibilità di sviluppo sono aumentate largamente. " 21 In Italia nessuno ha mai sentito di una concessione del genere accordata da Mussolini a Pio XI nel 1932. Probabilmente ci troviamo di fronte a un "nuovo trattato complementare" segreto, di cui Mussolini o Pio XI hanno confidenzialmente messo a parte gli "studiosi dello Stato corporativo." E le organizzazioni sindacali catto– liche, di cui gli "studiosi" parlano, devono essere organizzazioni clande– stine poiché nessun giornale ha mai accennato alle loro attività e in Italia nessuno ha mai sospettato della loro esistenza. Bottai è convinto che "attraverso l'organizzazione legale l'individuo può realizzare la vera autodeterminazione che è sinonimo di libertà"; "sin– goli membri di un dato gruppo di lavoro sono liberi di scegliere se iscriversi o meno nell'apposita organizzazione"; "la legge italiana garantisce il carat- ~ tere volontario dell'appartenenza ai sindacati. " 22 La cosa piu spiacevole con questi signori non è il fatto che essi siano convinti fascisti, ma il fatto che essi non dimostrano di avere il coraggio delle proprie convinzioni. In genere coloro che scrivono per un pubblico italiano ricorrono ad affermazioni ambigue e reticenti, perché chi vive in Italia sa come stanno veramente le cose. In molti libri destinati a un pubblico non italiano tale ambiguità sparisce. Nel corso delle discussioni presso l'Ufficio internazionale del lavoro che si rinnovano ogni anno sulla validità delle credenziali presentate dai delegati dei "lavoratori" italiani, i delegati sindacali di tutti i paesi votano contro il loro riconoscimento, mentre i delegati dei datori di lavoro votano regolarmente a favore, sostenendo che l'Ufficio non ha il diritto né di co11- testare la validità delle credenziali ufficialmente rilasciate dai governi, né di esaminare se i governi rispettino o meno la libertà delle organizzazioni sindacali. I rappresentanti dei governi rimangono muti come pesci, ma come regola votano sempre con i datori di lavoro. Quando taluni di loro votano in modo diverso o si astengono, allora vuol dire che i loro governi adottano tale metodo come forma di pressione sul governo italiano per ricattarlo su altre questioni in corso. Perciò i delegati italiani dei "lavoratori" .fìniscon . sempre per essere accettati. 21 "New Statesman," 26 maggio 1934. 22 BOTTAI, Corporate State and N. R. A., cit., pp. 616-18. 42 Bibloteca Gino Bianco

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