Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo III

Capz·toloventicz·nquesz·mo "Non ci sono pi,u mendicanti" La degradazione nel tenore di vita del popolo italiano che è avvenuta~ durante il decennio fascista è messa in luce dalle stesse statistiche ufficiali. Nell'Annuario Stati'stico ltalz·ano (1922-25, p. 198, e 1933, p. 219) sono riportate le seguenti statistiche relative al consumo di certi prodotti, com– presi generi di lusso come di prima necessità, nel 1922 e nel 1932: Popolazione Consumo di: Tabacco Caffè Sale Frumento Granturco 1922 38.800.000 279.000 quintali 472.000 ,, 2.646.000 ,, 73.237.000 ,, 27.213.000 ,, 1932 41.400.000 245.000 quintali 407.000 ,, 2.606.000 ,, 69.204.000 ,, 26.739.000 " Quanto al tabacco, va osservato che non solo è diminuita la quantità ma anche la qualità, poiché i tipi inferiori vengono ora usati in maggiore proporzione. 1 E quanto al frumento, si deve tener presente che le statistiche ufficiali dei raccolti sono deliberatamente esagerate. 2 Per il consumo della carne, da un articolo pubblicato nella Tribuna, 1 ° maggio 1935, apprendiamo che "il consumo di carne in Italia, che era di 22 chilogrammi annui per abitante nel 1928, si è ridotto a 18 chilogrammi nel 1932." Nella città di Milano il consumo medio per abitante era di 38,8 chilo– . grammi nel 1914; scese a 23 nel 1918; salf a 38,9 nel 1922; continuò a salire sinché raggiunse 45,8 nel 1928; ma cadde a 27 chilogrammi nel 1932. 3 Il 1 Questo fatto fu ammesso dal ministro delle Finanze alla Camera, il 4 gennaio 1934. 2 G. SALVEMINI, Mussolini's Battle of Wheat, in "Politica! Science Quarterly,'' marzo 1931. Nella stessa rivista, dicembre 1931, Mortara contestava solo alcuni dei dati contenuti in questo studio, nessuno dei quali riguardava la tesi centrale. Egli ammetteva quindi implicitamente che le cifre offerte in tale studio e le induzioni su di esse basate non erano contestabili. 3 Relazione della commissione di finanza del Senato sul bilancio preventivo del ministero dell'Agricoltura per ranno 1933-34: A. P. Senato, Legislatura XXVIII, Disegni di legge e re– lazioni, doc. n. 1515-A, p. 6. Knickerbocker riferf che "le statistiche dei consumi in questo 310 Bibloteca Gino Bianco

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