Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo III

Sotto la scure del fascismo che era del tutto sconosciuta dodici anni prima. Può essere caratteristico di questo diverso atteggiamento del governo nei confronti dello sport, il fatto che nel 1932 il Lavoro Fasc1:sta propose in tutta serietà che si concedesse o una pensione vitalizia o un lavoro permanente a Beccali, il quale a Los Angeles vinse la corsa dei 1.500 metri stabilendo un nuovo record olim– pionico.20I successi di singoli e di organizzazioni private non sono parago– nabili con quelli di istituzioni riccamente sovvenzionate e strettamente in– quadrate dal governo. In conclusione, solo poche iniziative nuove possono essere attribuite alla dittatura fascista nel campo tanto grandiosamente glorificato della legisla– zione sociale, oltre la centralizzazione burocratica di tutte quelle istituzioni che una volta lottavano contro la tubercolosi, davano assistenza alla mater– nità e all'infanzia, e si proponevano di promuovere attività ricreative, edu– cative, e sportive per i lavoratori. Per mantenere quelle istituzioni, i salari sono soggetti a ritenute ammontanti al 4,5 per cento del loro totale. 21 Inoltre, sotto l'impulso della nuova burocrazia c'è stato un aumento notevole nel numero e nelle attività di queste istituzioni. Se la dittatura avesse lasciato almeno in questi settori mano libera all'iniziativa privata, tale aumento sarebbe stato maggiore, minore, o uguale? A questa domanda i fascisti ri– spondono nascondendo tutto quanto il popolo italiano aveva fatto mediante la libera collaborazione prima dell'ottobre 1922, e affermando che il pugno di ferro dell'" uomo del destino" ha creato tutto ciò che di buono si trova a esistere in Italia. Anche chi non accetti questa dottrina può riconoscere come non tutti i meriti che la dittatura si attribuisce sono immaginari. Ma, nel valutare tali meriti, non si deve dimenticare che lo sport e l'assistenza ai fanciulli sono diventati strumenti di propaganda faziosa, di esaltazione nazionalistica, e di addestramento premilitare. Nel tirare le somme si devon prendere in considerazione tanto i fattori negativi quanto quelli positivi. 20 Ibidem, 20 agosto 1932, p. 4. 21 The Economie and Financial Situation of Italy, cit., p. 43. 302 Bibloteca Gino Bianco