Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo III

Sotto la scure del fascismo salgano sul podio per sottolineare quanti mai litri di latte sono distribuiti ogni anno in Italia alle madri, ai fanciulli, e alle persone ammalate; nel 1931, ad esempio, 4.813.945,35 litri: non si tralascia neppure la frazione 0,35. Essi descrivono le istituzioni sanitarie ed igieniche milanesi, per le quali attribuiscono il merito al Duce e soltanto al Duce. Si nasconde il fatto che quelle organizzazioni furono quasi tutte fondate nel corso dei sessanta anni che precedettero il fascismo. E si manca di far sapere che l'istituto milanese per le case popolari, il quale nel 1921 destinava il 27,23 per cento delle sue uscite a fini igienici e culturali, nel 1929 aveva ridotto tale spesa all'l,89 per cento. 19 I delegati rimangono a bocca aperta al sentire di tante meraviglie, e la presidenza del congresso rende omaggio alla civiltà fascista al punto da esclamare: I risultati raggiunti a Milano nel settore delle istituzioni sanitarie sono legati a due fattori: l'ispiratore e l'esecutore. La città di Milano è stata l'esecutore ed è riuscita a rea- ~ Iizzare il sogno dei moderni igienisti. Ma era indispensabile l'ispiratore, e siccome voi sapete chi fu tale ispiratore non ci sarà bisogno che io faccia il suo nome. È a lui che noi dobbiamo una Italia forte e modema. 20 Queste parole furono pronunciate da un igienista svizzero, il professor Flessinge, alla scuola internazionale estiva di medicina avanzata Tomarkin a St. Moritz, dopo che due professori italiani avevano spaziato sui litri di latte distribuiti in tutta Italia nel 1931 e sulle istituzioni sanitarie milanesi. 21 19 SCHIAVI, Come si è cercato di risolvere la crisi degli alloggi cit., p. 471; "Corriere della Sera," 13 marzo, 1929. 20 Cit. trad. 21 "Corriere della Sera," 19 e 23 agosto 1932. 288 Bibloteca Gino Bianco

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