Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo III

Alloggi Non possiamo constatare senza rammarico come oggi riesca piu difficile al ministero di Agricoltura di trovare pochi milioni per sussidiare, anche nella misura minima del 25 per cento, la costruzione di modestissime case rurali per popolare le campagne deserte, anziché a quello dei Lavori pubblici per regalare costosi edifizi alle città. Forse, io penso, le grandi imprese costruttrici riescono meglio dei piccoli agricoltori a sollecitare e ottenere la concessione dei lavori. 23 Nel suo discorso del 18 marzo 1934, Mussolini fece le seguenti rive– lazioni: È tempo di occuparsi anche delle case dei contadini, se si vuole conservarli ai campi. ( ...) In questo settore c'è da lavorare per almeno trent'anni. ( ...) La parola d'ordine è questa: entro alcuni decenni, tutti i rurali italiani devono avere una casa vasta e sana, dove le generazioni contadine possano vivere e durare nei secoli, come base sicura e immu– tabile della razza. 24 Secondo i calcoli di un esperto di agricoltura, il Mazzocchi-Alemanni, per demolire e ricostruire le 142.000 case che sono assolutamente inconfa– centi per abitazione, occorrerebbe concedere dai 4,5 ai 6 miliardi di lire; per riparare le 475.000 case che sono in cattive condizioni, dai 5 ai 7,5 miliardi; e dai 4 agli 8 miliardi per le 930.000 case dove occorrono riparazioni minori. 25 Una visita in Italia entro qualche decennio ci permetterà di vedere in che misura questa promessa sia stata mantenuta. Nel frattempo si è iniziata in tutto il mondo un'altra campagna di propaganda in lode di Mussolini per quello che ha 1:ntenzione di fare per dare buone abitazioni ai coloni italiani. Scrive il Corriere della Sera (17 agosto 1934): Il piu recente sviluppo [del programma rurale di Mussolini] è dato dalla progettata ricostruzione delle case rurali, da effettuarsi nel termine del trentennio. Logico sviluppo. La politica rurale non si fa con la retorica. ( ...) È un compito gigantesco anche se ripar– tito in un trentennio, che richiederà capitali rilevanti. (...) Bisogna attendere, per una valu– tazione esatta, che sia concretato il piano preannunziato dal capo del governo, piano che indubbiamente risolverà anche l'aspetto finanziario del problema. ( ...) Cos1, senza fanta– smi e senza fantasticherie o pervertimenti di natura economica, il fascismo combatte e vince le sue battaglie per la terra. Naturalmente, la notizia dell'ultimo trionfo di Mussolini arrivò subito in America. Nel suo numero del 15 novembre 1934, Il Giornalino, un perio– dico pubblicato dalla Casa Italiana della Columbia University per aiutare . gli studenti americani a imparare l'italiano, dette il seguente annuncio: "Lo scopo del progetto è quello di migliorare le condizioni di vita dei contadini . italiani. Si calcola che l'esecuzione del progetto richiederà trent'anni. I la– vori cominceranno presto. 1126 Nessun giornale italiano aveva detto che i lavori sarebbero cominciati presto. Le informazioni relative alle attività e ai successi fascisti nell'attraversare l'oceano lievitano. 23 A. P., Camera, Legislatura XXVIII, Discussioni, vol. V, p. 5985. 24 MUSSOLINI, XXVI, p. 187. 25 "Corriere della Sera.,'' 17 agosto 1934. 3S Cit. trad. Bibloteca Gino Bianco 275

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