Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo III

Lavori pubblici, bonifiche, e "solidarietà nazionale" stire una tale mostra alle porte di Roma il governo priva dei mezzi neces– sari i lavori di bonifica in ogni altra parte d'Italia. 17 In Francia, tra il 1928 e il 1932, la cifra totale spesa per lavori pub– blici nel solo dipartimento della Senna (Parigi; sette milioni di abitanti) ammontò a dodici miliardi di franchi, pari a circa 500.000.000 di dollari oro. Nel maggio 1934, il governo francese decise di spendere nel corso di sei anni dieci miliardi di franchi in un piano straordinario di lavori pubblici che desse lavoro a 100.000 disoccupati. 18 In Gran Bretagna, nel 1929-30 il governo spese oltre quindici milioni e mezzo di sterline a favore della disoccupazione, 12.700.000 sterline per abitazioni operaie, e 5.300.000 sterline come contributo agli enti locali per lavori stradali. 19 Non mi è noto quale sia in Gran Bretagna la spesa totale, ordinaria e straordinaria, per le opere pubbliche, tuttavia sappiamo che: 19.000.000 di sterline furono spesi soltanto per promuovere le attz·vità delle imprese private di costruzione e delle amm,:nistrazi·oni locali·, somma piu che equivalente a lire 1.800.000.000, cioè a quanto fu speso in Italia nel 1929-30 per ogni genere di lavori pubblici. A proposito delle spese per lavori stradali in Italia e in Inghilterra, il New Statesman del 18 novembre 1933 osservava: A partire dal 1928, la spesa totale dell'azienda italiana per le strade è stata di soli 64.000.000 di sterline. Un po' poco per un "nuovo sistema economico." In quattro anni in Italia furono ultimate 670 miglia di nuove strade. In Gran Bretagna, senza il fascismo, nel quadriennio sino al 1931, furono ultimate 1.305 miglia di strade di prima categoria. E si tratta di strade molto migliori. La spesa totale per lavori pubblici durante i dieci anni di regime fascista è inferiore all'ammontare dei prestiti annui concessi in Gran Bretagna per lavori locali dal Local Loans Fundl In effetti se si esaminano queste cifre si vedrà che il "nuovo sistema economico" non è altro che un gigantesco bluff, il quale riesce solo perché i critici italiani onesti sono nei penitenziari. Nel 1933 il Congresso degli Stati Uniti approvò una spesa di dollari 3.166.000.000 per lavori pubblici straordinari nel corso di due anni. Nel gen– naio 1934 il governo federale dava lavoro a 4.079.474 persone. 20 Nel solo Stato di New York, alla fine di marzo del 1934 il governo federale forniva lavoro a 240.000 persone. 21 Alle persone impiegate dal governo federale van– no aggiunti tutti coloro impiegati dai governi statali e dalle amministra– zioni locali. Onestamente ci dobbiamo ricordare che c'è una bella differenza tra da una parte la ricchezza nazionale della Francia, della Gran Bretagna, e degli Stati Uniti, e dall'altra quella dell'Italia. In termini relativi la spesa ita– liana equivale le spese degli altri paesi. La differenza è che in Italia intorno a questa spesa si fa molto piu chiasso. Nessuno in Francia, in Inghilterra 11 Ulteriori notizie sul bluff della bonifica fascista si trovano in G. SALVEMINI, Land Recla– mation and Fascism, in "Italy To-day," maggio-giugno 1932; In., The Discovery of ltaly, in ibidem, luglio-agosto 1932. 1s "New York Times," 17 maggio 1934. 19 Parliamentary Debates: House of Commons, 16 luglio 1930, pp. 1273, 1290 sgg. 20 "New York Times," 20 febbraio 1934. 21 Ibidem, 2 aprile 1934. 243 Bibloteca Gino Bianco