Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo III

Capitolo setti.mo "Il modo di produzione capitalistica è superato" Nonostante l'aggravarsi della depressione mondiale a partire dall'ot– tobre 1930, l'umanità non si era ancora data per vinta quando Mussolini pronunciò il suo discorso il 14 novembre 1933. Egli poté quindi annunciare che "il modo di produzione capitalistica è superato" (cfr. sopra p. 105). Essendo la produzione capitalistica superata, si invocava una nuova linea politica. La nuova linea politica italiana era il "sistema corporativo." In quel suo memorabile discorso Mussolini affermò: È necessario che a un certo momento questi istituti che noi abbiamo creati siano sentiti e avvertiti direttamente dalle masse come strumenti attraverso i quali queste masse migliorano il loro livello di vita. Bisogna che ad un certo momento l'operaio, il lavoratore della terra possa dire a se stesso e dire ai suoi: se io oggi sto effettivamente meglio, lo si deve agli istituti che la rivoluzione fascista ha creati. ( ...) Noi dobbiamo volere che gli operai italiani (...) sentano che noi non creiamo degli istituti soltanto per dare forma ai nostri schemi dottrinari, ma creiamo degli istituti che devono dare a un certo momento dei risultati positivi, concreti, pratici e tangibili. 1 Questi risultati positivi, concreti, pratici e tangibili non tardarono a manifestarsi. Il 9 dicembre 1933, il sottosegretario alle Corporazioni Biagi tenne una relazione sulla presente situazione salariale in tutti i rami della produzione nazionale al Comitato corporativo centrale, alla presenza di Mus– solini. Il breve sommario ufficiale di questa "ampia e lucida esposizione" comunicato alla stampa italiana, era un autentico capolavoro di mancanza di chiarezza. Ma se lo si legge e rilegge attentamente, si riesce a scoprire che alla fine della sua relazione l'oratore sottolineò con orgoglio due "esem– pi recentissimi" di accordi, "nei quali le due confederazioni interessate dei datori di lavoro e dei prestatori d'opera, avendo di mira interessi superiori della produzione, hanno convenuto importanti adeguazi·oni salariali." Uno degli esempi era il contratto collettivo dell'industria laniera del Biellese; l'altro "l'accordo riduttivo dei cottimi per i Cantieri navali dell'Adriatico. " 2 Il contratto riguardante l'industria laniera del Biellese era stato rag- 1 MUSSOLINI, XXVI, p. 93. 2 "Corriere della Sera," 10 dicembre 1933. [N.d.C.] 182 Bibloteca Gino Bianco

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