Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo III

Sotto la scure del fascismo tentato ad osservare che se questi funzionari fossero dei lavoratori, sarebbe facile minacciarli di licenziamento per trattenerli dal prendere troppo sul serio il loro dovere di rappresentanti dei loro compagni, e che questa è la ragione della ostilità di Rotigliano contro gli attuali funzionari fascisti. Vediamo, perciò, quale è l'opinione di un dirigente sindacale. Nel reso– conto della seduta della Camera del 30 aprile 1931, si trovano le seguenti parole pronunciate da Ciardi: A mio avviso la collaborazione è piu sentita dagli organizzatori che provengono dal lavoro che non da quelli che provengono dagli studi esclusivamente. I primi sono portati dalla conoscenza dei problemi tecnici a facilitare le soluzioni eque e ragionevoli, i secondi invece sono indotti dalla pratica curialesca al cavillo. (...) Se è stato possibile ai facchini portuali di dirigere, con rettitudine e competenza, in veste di consoli e vice– consoli le compagnie portuali, non vedo perché non dovrebbe essere possibile ad altri di dirigere i propri sindacati di categorie. 16 Ciardi si vanta di venire dal vecchio sindacalismo rivoluzionario. Cosf, non solo un rappresentante dell'industria pesante, ma anche un ex-sindaca– lista rivoluzionario si mostra scettico sui risultati delle nuove scuole. L'opinione di Rotigliano e di Ciardi è condivisa, per quanto riguarda le organizzazioni sindacali dell'agricoltura, da un economista della vecchia scuola liberale, il senatore Einaudi. Nella Riforma Sociale, novembre-dicem– bre 1934, egli scrive: Bisogna scegliere bene gli organizzatori, i segretari locali, i delegati di zona, i capi delle federazioni provinciali. Ho un'idea e la metto fuori. Nelle campagne, un gran passo sarebbe compiuto se la scelta venisse fatta considerando come titolo negativo la laurea, il diploma, il certificato di studio conseguiti nelle facoltà di giurisprudenza, negli istituti superiori economici, nelle scuole di ragioneria, nelle scuole di studi corporativi. Tutt'al piu potrebbero essere apprezzati i diplomi delle scuole pratiche di agricoltura. 17 Vale la pena di notare che la competenza tecnica dei funzionari che rappresentano i datori di lavoro non è stata mai oggetto di critica o di discussione. Indubbiamente, essi conoscono il loro mestiere alla perfezione. Sarebbe interessante sapere quanto costa al popolo italiano l'" esercito di credenti." La legge del 1926 non obbliga le organizzazioni legali a pub– blicare un rendiconto delle entrate e delle uscite. Questa segretezza finan– ziaria era talmente assurda che la legge 17 giugno 1929 fece obbligo alle organizzazioni di sottomettere al parlamento un rendiconto sommario del loro bilancio; ma tali sommari mancavano talmente di particolari che in realtà le cose rimasero al punto di prima. Infatti nell'autunno del 1933 il governo dovette riconoscere che la legge del 1929 "non ha raggiunto il suo scopo: si è osservato varie volte che questi rendiconti al parlamento non sono né completi né utili " 18 ; e un regio decreto del 12 ottobre 1933 sotto- 16 Ibidem, vol. IV, p. 4418. 17 L. EINAUDI, Categorie astratte e scatoloni pseudo economici, in "La Riforma Sociale," novembre-dicembre 1934, p. 642. [N.d.C.] 18 Cit. trad. 160 Bibloteca Gino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy NjIwNTM=