Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo III

Braccianti nata: • • uom1n1 donne • a g1or- Braccianti a con– tratto annuo Sotto la scure del f asdsmo Provincia di· Padova 8 1920-21 Lire 1,40 l'ora Lire 0,80 l'ora Lire 700 all'anno, piu sa– lario in natura come se– gue: granturco, quintali 10 l'anno; grano, quintali 4 l'anno; vino, litri 200 l'anno Prov1:nci·a d·i Foggi·a 9 1925-26 Lire 1,35 l'ora Lire 0,75 l'ora Lire 600 all'anno, piu sa– lario in natura come se– gue: granturco, quintali 8 l'anno; grano, quintali 2 l'anno; vino litri 200 l'an– no (Salari giornalieri per i lavori di mietitura nei mesi piu caldi, giornata di 1O ore lavorative) Lavoratore di prima categoria Lavoratore di seconda categoria Lavoratore di terza categoria Lavoratore di quarta categoria Donne e ragazzi 1920 25 lire 23 lire 19,25 lire 18 lire 12 lire 1926 20 lire 20 lire 17,50 lire 16 lire 9,60 lire Il summenzionato autore dell'inchiesta sui salari degli operai milanesi arrivò alle seguenti conclusioni: Nel 1921-22 [dopo che cominciò a farsi sentire la pressione fascista] le condizioni dei contadini "obbligati" peggiorarono assai e continuano poi a peggiorare (...) fino all'ultimo concordato. Con questo concordato le condizioni dei contadini "obbligati" migliorano senza però raggiungere nuovamente il livello 1920-21 e neppure quello dei due anni successivi. Tale peggioramento sembra si riscontri anche in altre provincie d'Ita– lia. Nel fascicolo di luglio di quest'anno degli Indici del movimento economi·co italiano s "Avanti!," 26 febbraio e 19 marzo 1926. Un parroco che viveva nella provincia di Padova cosf scriveva nel "Corriere Veneto," 24 settembre 1926: "I salariati agricoli ricevono lire 1,35 all,ora. Se osano chiedere di piu, rischiano di essere scacciati dai miserabili tuguri in cui di regola sono alloggiati. Tale compenso è del tutto inadeguato ai bisogni di una famiglia, dato l'alto costo dei generi di prima necessità; tanto piu dato che questi lavoratori solo nell'estate e nell'autunno lavorano un giorno intero, rimanendo spesso disoccupati in inverno e in primavera. Speriamo che il prossimo anno si ottengano condizioni piu umane" (cit. trad. ). 9 "A vanti!," 24 agosto 1926. Le affermazioni del quotidiano socialista non furono mai smentite. Nella "Westminster Gazette, n 4 agosto 1926, Villari scrisse: "Sulla base di una mia recente indagine personale nella provincia di Grosseto, che è tipica di molte altre zone, posso affermare che i braccianti agricoli, i quali prima della guerra erano pagati due lire al giorno, ora ricevono 18 lire, cioè nove volte di piu, mentre il costo della vita è au– mentato solo di sei o sette volte." La "indagine personale" di Villari per quanto riguarda "molte altre zone" non trova conferma in nessuna fonte attendibile. Il suo confronto, basato sulla propria, e per noi incontrollabile, indagine personale nella provincia di Gros– seto, avrebbe dovuto assumere come termine non gli anni prima della guerra ma il 1920 e 1921. 152 Bibloteca Gino Bianco

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