Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo II

Un Cesare di segatura La prigione per i pettegolezzi Il paragrafo 5 del decreto 6 dicembre 1926, diventato il paragrafo 269 del codice penale fascista del 1° luglio 1931, punisce con la prigione da cin– que a ventiquattro anni "tutti i cittadini che, fuori del territorio dello Sta– to, comunque diffondano e rivelino qualsiasi voce o notizia falsa, esagerata o mistificatoria circa la situazione interna dello Stato, cosf da diminuire il credito o il prestigio dello Stato all'estero, o chiunque esplic~i in qµalche modo una qualsiasi attività a detrimento degli interessi nazionali." Per casi meno gravi c'è il paragrafo 262 del nuovo codice penale fascista che minaccia di prigione non inferiore ai tre anni "chiunque riveli notizie la cui divulgazione sia stata vietata dalle autorità competenti." Infine, una circolare del 3 agosto 1934, firmata dal ministro dell'Educa– zione nazionale, Ercole, ordinava ai professori universitari di informare an– ticipatamente il Ministero circa qualsiasi viaggio essi intendessero compiere all'estero, "anche se il viaggio abbia carattere privato, per motivi familiari, studi o ricerche." "Quando i professori desiderano recarsi all'estero per te– nere delle conferenze o partecipare ad eventi o riunioni di natura scientifi– ca, il Ministero deve essere, se possibile, informato almeno due mesi prima della data fissata per la partenza, cosf da poter prendere, d'accordo con i no– stri rappresentanti diplomatici, le misure relative all'opportuna propaganda da svolgere nell'interesse della nostra cultura." Per almeno i nove decimi di questa legislazione Hitler dovrebbe pagare a Mussolini una terribile cifra di provvigioni. Cambridge, Mass., 2 gennaio 1936. Un Cesare di segatura 1 Nessun altro uomo giunto al potere è mai nuscito a controllare nella stessa misura di Mussolini, non solo la stampa del suo paese, ma anche un cosf gran numero di giornali esteri. I corrispondenti dei giornali esteri che vivono a Roma non sono fonte d'informazione indipendente, ma soltanto zelanti portavoci della propaganda fascista. Fuori d'Italia pochi sono i gio_r– nalisti che non hanno nel loro corpo redazionale un "esperto" di questioni 1 Da "The Nation," New York, 22 gennaio 1936. Recensione al libro di G. SEl:,01::s, Sawdust Caesar, New York, 1935. [N.d.C.J 573 BiblotecaGino Bianco

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