Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo II

Scritti sul fascismo peri e serrate. Posso rispondere che: 1) un'altra crisi di ampiezza mondiale si fece sentire tra la seconda metà del 1920 e l'estate del 1922; durante quel periodo i àati ufficiali sulla disoccupazione italiana mostravano un massi– mo di 606.000 disoccupati per l'inverno 1921, mentre nel 1931 la cifra ha raggiunto i 765.000; e 2) lo stesso Villari nel suo L'esperimento fascista (pp. 152-53) dà le statistiche ufficiali dei giorni lavorativi perduti a causa di disordini delle masse operaie, nonché le statistiche sulla disoccupazione dal 1919 al 1922. Secondo queste ultime, il numero dei disoccupati era in– versamente proporzionale al numero dei giorni lavorativi perduti a causa di scioperi. Non ritengo però giusto che questi dati restino privi di com– mento. Sta di fatto che le cifre sulla disoccupazione del periodo prefasci– sta non sono piu attendibili di quanto lo siano quelle dell'èra fascista; pec– cano però in senso opposto. Allora i comuni erano autorizzati a corrispon– dere sussidi di disoccupazione a spese del governo, e non esistevano limiti né al loro ammontare, né alle liste da presentare al governo. Questo abuso fìnf con l'avvento dei fascisti al potere, ma da quel momento le statistiche presero a peccare in senso opposto. Sull'argomento si dovrebbe consultare l'articolo: Quel che valgono le statistiche della disoccupazione in Italia, nella rivista Riforma sociale, settembre-ottobre 1926. Cordialmente. 8, Av. Gambetta Saint Germain en Laye, 8 agosto 1931 Lauro De Bosis' Lauro Adolfo de Bosis nacque, ultimo di sette figli, in Roma, il 9 di– sembre 1901, da Adolfo de Bosis e Lilian Vernon. Il padre fu uomo di nobile cultura e d'alto sentire. Si debbono a lui versi e saggi critici di vigore e signorilità non comuni. Tradusse stupenda– mente le Liriche, I Cenci e il Prometeo Liberato di Shelley, frammenti di Omero e poesie di Walt Whitman. Nella rivista da lui diretta, Il Convito, che usd in dodici fascicoli dal gennaio 1895 al dicembre 1907, Carducci pub- 1 ~ la prefazione a L. DE Bosrs, Storia della mia morte e ultimi scritti, Torino, De Silva, 1948. Si riporta qui questa prefazione che è l'ultima e la piu ampia stesura, curata dallo stesso Salvemini, di un saggio pubblicato su "Italy to day," n. 11-12, novembre-dicembre 1931. [N.d.C.] 434 BiblotecaGino Bianco