Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo II

Scritti sul fascismo rocrazia dei ministeri. Cosf gli alti gradi dell'esercito. Cosf le burocrazie provinciali e comunali. I beni dei sindacati fascisti, quasi tutti usurpati al– le organizzazioni prefasciste, debbono essere immediatamente confiscati e restituiti ai loro antichi proprietari. La stampa di opposizione, che i fasci– sti hanno soppressa, saccheggiando e incendiando tipografie e redazioni, soffocandola coi sequestri, impedendone la circolazione con infinite prepo– tenze, deve essere immediatamente ristabilita: le sedi, le tipografie dei gior– nali fascisti debbono essere immediatamente trasferite ai gruppi politici i cui giornali sono stati soppressi. I beni di tutti coloro che hanno avuto posti di direzione e di responsabilità nella dittatura (ministri, senatori e deputa– ti fascisti, prefetti, podestà, ecc.) debbono essere sequestrati e impegnati per il pagamento dei debiti contratti dal governo fascista. Gli esempi pos– sono continuare. Nell'ora in cui il regime fascista si sfascerà nel sangue e nel fango - oggi, domani, fra dieci anni, sarà quando sarà - è necessario che si tro– vino in Italia, sparsi per tutte le regioni, disseminati in tutte le classi so– ciali e in tutti i partiti, uomini che sappiano quel che debbono volere, e vogliano le stesse cose, e siano pronti ad assumere immediatamente la di– rezione dei gruppi locali e li guidino verso i medesimi fini. Se vogliamo restaurare la libertà in Italia, dobbiamo formare attraverso tutta la peniso– la una catena di uomini capaci di assumere l'eredità del fascismo con una piu alta intelligenza, con una piu pura coscienza morale e con una piu fer– rea volontà. Se no. no. V. La Repubblica Democratica Noi non intendiamo costituire nessun nuovo partito. Misero quel paese in cui la fede nella libertà sia il monopolio di un solo partito. Noi rivol– giamo la nostra parola agli italiani di qualunque partito e agli italiani di nessun partito, che sentono la vergogna in cui sono precipitati e che inten– dono riconquistare la dignità di uomini per sé e la dignità di paese civile per la patria comune. Noi non intendiamo inventare nessun nuovo movimento di idee. La idea di libertà non ha bisogno di essere di nuovo inventata. Ha bisogno di essere di nuovo insegnata e di nuovo rivendicata. La nostra fede è quella stessa che spinse gli uomini del Risorgimento contro l'assolutismo dei Bor– boni, dei papi, degli Absburgo, dei Savoia. Essa contiene quanto c'era di perenne nella fede di Cavour e quanto c'era di perenne nella fede di Maz– zm1. I partiti oggi in Italia non esistono piu. Movimenti di idee oggi in Ita– lia non ne esistono piu. Prima che i partiti possano esistere di nuovo, è necessario conquistare la libertà per tutti. Prima che nuovi movimenti di idee possano nascere, è necessario conquistare libertà di movimento alle idee. 408 BiblotecaGino Bianco

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