Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo II

L'ltalù1. di ieri e di oggi Un esempio basterà per tutti: Rossoni, ex sindacalista rivoluzionario·, riveste oggi queste Ccl.riche: 1) presidente della Confederazione nazionale dei sindacati fascisti; 2) presidente della "Patriottica Nazionale"; 3) diret– tore del quotidiano Il l..Avoro d'Italia; 4) direttore del settimanale La Stirpe; 5) consigliere della Cassa assicurazioni sociali; 6) consigliere dell'Istituto nazionale delle assicurazioni; 7) membro del Parlamento; e chi sa cos'altro ancora. E ognuno di questi incarichi comporta anche una bella retribuzio– ne o una bella gratifica. Rossoni ricava non meno di 1000 sterline all'an– no da questa sua multiforme attività politica. Il Thompson non si è preso il disturbo di studiare questi fatti, a mo– tivo probabilmente di un logico errore, assai comune fra chi non ha mol– ta familiarità con le questioni politiche e sociali. Molti ritengono che, se un regime sociale o politico presenta certi difetti, il regime opposto non li debba presentare. Poiché il regime italiano libero e democratico pre– sentava alcuni difetti ed una certa corruzione, essi pensano che il regime fascista, che ha soppresso la libertà e la democrazia, non presenti gli stessi difetti. Questo è un errore. Ciò che costituisce il contrario della libertà può avere gli stessi, e anche piu numerosi, difetti della libertà. Al .tempo .chiamato da Thompson "il passato," due erano i motivi di corruzione nella vita pubblica italiana: 1) l'imperfezione della natura uma– na, la stessa in tutti i tempi ed in tutti i paesi, ricchi o poveri che siano; 2) la relativa povertà del popolo italiano, in confronto agli altri paesi piu fortunati, ed il suo piu basso livello morale, inevitabile resultato della mi– seria. Questi motivi di corruzione trovavano un freno nella possibilità di critica e di proteste esistenti in regime di libertà. Sotto la dittatura queste due cause continuarono a produrre i loro effetti, in realtà non per colpa di Mussolini, dato che questi non può né mutare la umana natura, né mi– gliorare improvvisamente il tenore di vita, e tanto meno il livello morale, di una popolazione di quaranta milioni di anime. Ma sotto la dittatura fascista una terza causa si è aggiunta alle altre due: la soppressione della libertà di critica e di protesta. Per controbattere una singola asserzione, costata al Thompson soltan– to trenta parole, ho dovuto servirmi di circa novecento parole. Il contrap– porre prove ad affermazioni infondate e non provate, richiede un tempo venti volte superiore a quello impiegato per l'affermazione da controbat– tere. Mentre la verità si allaccia le scarpe, una bugia può fare il giro del mondo I Se dovessi esaminare ad una ad una tutte le altre asserzioni del Thompson, frutto di osservazione poco obbiettiva e superficiale, dovrei im– piegare parecchie centinaia di migliaia di parole. Prima di terminare la mia lettera, desidero ricordare ai lettori di Time and Tide che non ho nulla in comune con quei "capi politici del passato" verso i quali Thompson ostenta tanto disprezzo. Sono sempre stato un critico severo ed indipendente dei capi di tutti i partiti. Ma, aven– doli avversati quando erano al potere, poiché oggi l'hanno perduto e ven- 351 BiblotecaGino Bianco