Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo II

Scritti sul fascismo dotto il Thompson a classificare "gli uomini politici del passato" in cate– gorie molto piu numerose di quelle due a cui si è limitata la sua attenzio– ne. In primo luogo egli li avrebbe suddivisi in due categorie principali: a) coloro che hanno unito la loro sorte a quella dei fascisti; b) quelli che sono rimasti all'opposizione. I primi non sono meno numerosi dei secondi, al contrario! Mi ba– sterebbe ricordare tra loro l'ex primo ministro Boselli, che, prima di di– ventare primo ministro fu per quarant'anni un fedele sostenitore di tutti i ministeri di tutti i partiti; gli ex ministri Tittoni, Schanzer, Peano, entra– ti nella vita pubblica al seguito di Giolitti, il quale vive oggi tranquilla– mente di rendita; gli ex ministri Scialoja, Chimienti e Torre, già membri dei gabinetti presieduti da Nitti, che fuggi all'estero e vive attualmente esule a Parigi; Ferri, D'Aragona, Rigola, Reina, Colombino e Calda, ap– partenenti un tempo al partito socialista, ecc. Nella categoria b) Thompson avrebbe poi potuto distinguere quattro sotto-categorie: 1) coloro che sono stati spediti all'altro mondo, per ordi– ne, o [col] consenso, di Mussolini, come Matteotti e Amendola 2) coloro che sono attualmente in prigione o sotto vigilanza speciale, o confinati nelle isole; 3) coloro che si sono rifugiati all'estero per non venire inclusi nelle categorie 1) e 2); e infine 4) coloro che vivono tranquillamente di rendita. Inoltre, se il Thompson si fosse assunto il compito di indagare sul numero di uomini politici del passato che vivono di rendita, avrebbe sco– perto che questi sono molto pochi, per la semplice ragione che gli uomini politici del passato erano, e sono ancora, quasi tutti uomini sprovvisti di beni. E tra coloro che ne sono forniti Thompson avrebbe scoper– to che sono assai pochi quelli che li hanno ottenuti come risultato del fatto che '' la politica era in passato un gioco d'azzardo.'' In passato, la politica offriva un certo numero di posti remunerativi, quali segreterie di sindacati, di società cooperative e di organizzazioni politiche, ma solo as• sai raramente questi consentivano l'acquisizione di beni. Quando il turbi– ne fascista si precipitò a distruggere tutto il lavoro svolto in venticinque anni da quei segretari di sindacati, società cooperative, organizzazioni po– litiche, ecc., la maggior parte di essi rimasero senza un soldo, costretti a riprendere, in Italia o all'estero, il lavoro manuale. Infine, se Thompson si fosse preso la briga di estendere le sue ricer– che alla vita condotta oggi dai dirigenti fascisti, sarebbe arrivato alla con:. elusione che la politica non è mai stata, né in Italia né in qualsiasi altro paese al mondo, un tal gioco d'azzardo qual'è attualmente in Italia. Migliaia di uomini, che dieci anni or sono non possedevano un sol– do ed erano sindacalisti rivoluzionari, comunisti, anarchici, proprio come Mussolini, oggi, come dirigenti del partito fascista, godono di retribuzioni piu ampie di quelle raggiunte dai piu alti funzionari statali in quaran– t'anni di lavoro. 350 BiblotecaGino Bianco