Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo II

Scritti sul fascismo Nel far ciò il signor Shaw non ha assunto nessuna responsabilità politi– ca lontanamente paragonabile a quella che spetta al ministro degli Esteri inglese. Ha assunto come privato cittadino due responsabilità morali e in– tellettuali: a) dando prova di leggerezza e presunzione, si è dato a sputar sen– tenze sugli affari di un paese, dei quali non ha la minima conoscenza e sui quali non può aprir bocca senza incorrere in grossolani errori; b) nello sputare queste sentenze, ha preso un atteggiamento in .fla– grante contraddizione con tutto il suo passato. Queste e non altre sono le responsabilità nelle quali egli è incorso in un momento (speriamo transitorio) di aberrazione mentale e di perversità morale. Da queste responsabilità egli non ha il diritto di distrarre i lettori della N ation sollevando una questione che non è stata e non sarà mai posta: se, cioè, il governo inglese debba o non debba riconoscere Musso– lini. Il signor Shaw ammette che vi è una questione, sulla quale egli ha il diritto di dare il suo autorevole consiglio a Mussolini, cioè il trattamen– to dei tedeschi nel Tirolo meridionale per i quali il signor Shaw domandò nel Manchester Guardian del 28 ottobre uno "Stato libero." Non so se questa concessione basterà a placare quei tedeschi che vanno a vedere le commedie del signor Shaw. Mi meraviglio però che il signor Shaw do– mandi uno Stato libero per i 180.000 tedeschi del Tirolo meridionale, e getti il ridicolo su quegli italiani che domandano uno Stato libero per i 40.000.000 di italiani. Mi meraviglio che il signor Shaw offra generosamen– te la sua protezione agli avversari di Mussolini se sono tedeschi, e la neghi agli avversari di Mussolini se sono italiani. Mi meraviglio che il signor Shaw pretenda dagli avversari italiani di Mussolini che lo mandino m esi– lio se desiderano meritare la lode del signor Shaw, ma non aspetta che lo stesso facciano i tedeschi del Tirolo meridionale. In ogni caso, il signor Shaw sappia che ogni allusione al Tirolo me– ridionale nella sua lettera è stata soppressa nella versione italiana pubbli– cata dalla stampa italiana. Il signor Shaw spera di essere non solo il Lord protettore, ma anche l'influente consigliere di Mussolini. Mussolini accetta i suoi servizi solo come agente della "propaganda" fascista. 348 BiblotecaGino Bianco