Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo II

Scritti sul fasdsmo lettera contiene, ma molto di piu, che io posso ricavare dalla mia esperienza e dalla mia conoscenza storica con altrettanta certezza che se lo avessi visto coi miei occhi. Ma voi non potete sbarazzarvi di Mussolini semplicemente ripetendo su un tono di virtuosa indignazione il fatto, da lui riconosciuto anzi vantato, che egli deve il suo potere a un colpo di stato. Cominciando da Augusto, che fondò l'Impero romano e di– venne imperatore per via di un colpo di stato, che cominciò coll'assassinio di Cesare, fino a Lenin che divenne dittatore della Russia rovesciando violentemente la democrazia di Kerenski e dovè impiegare la spiacevoli operazioni della Ceka, vi sono state decine di grandi usurpazioni effettuate per mezzo di colpi di stato. E ognuno di questi colpi è stato un sudicio affare, nel quale uomini onesti e leali sono stati sopraffatti da testimoni spergiuri e da magistrati servili, o sono stati battuti, torturati ed uccisi da bande d'infernali bricconi. Ogni libertà di parola, di stampa è stata sospesa fino a quando lo scopo del colpo di stato è stato raggiunto attraverso il terrore. La maggioranza degli uomini, anzi che essere spalmata di catrame e ricoperta di penne, preferirebbe essere purgata con l'olio di ricino. 12 È chiaro dunque che il nostro atteggiamento di fronte a un regime nuovo non può essere determinato dai mezzi impiegati per instaurarlo. Non c'è senso a combattere Augusto o a provocarlo solo perché Antonio mostra, con eloquenza, le ferite nel corpo di Cesare. Non si può ignorare Napoleone perché mise alla porta il troppo costituzionale abate Siéyès. Né si può pretendere che l'Inghilterra riconquisti lo Stato libero d'Irlanda solo perché esso ha approvato un Coercion Act che avrebbe fatto orrore a Lord Salisbury, ha spazzato via le assemblee democratiche stabilite dal Parlamento di Londra e le ha sostituite con triumvirati autocratici 13 quali Dublin Castle 14 nei suoi peggiori momenti non avrebbe mai osato creare. È stupido rifiutarsi di commerciare con la Russia perché il Soviet partecipò a un regicidio e mise fine ai bei pranzi offerti dal caro Benckendorff . 15 Sarebbe assurdo pretendere che il Kaiser è ancora il capo legittimo della Germania, perché l'avvento della repubblica fu accompagnato dall'assassiP=,o di Rathenau, di Liebknecht e di Rosa Luxembourg. 16 · 12 Se Shaw avesse avuto un sentimento piu raffinato della propria dignità, avrebbe prefe– rito essere battuto e ucciso anzi che costretto a bere l'olio di ricino, o messo prima nella pece e poi nelle penne. 13 Dopo avere lungamente represso il movimento irlandese con metodi, che dal 1918 al 1921 ebbero poco da invidiare a quelli che Mussolini doveva usare in seguito in Italia, il go– verno inglese, nel 1921, consenti che lo "Stato Libero d'Irlanda" formasse una organizzazione politica del tutto indipendente, salvo un platonico obbligo di fedeltà alla Corona inglese. La costituzione del nuovo Stato Libero affidò il governo ad una Camera dei deputati e ad un Senato eletti a suffragio universale e rappresentanza proporzionale. Sono questi i democratic councils di cui parla Shaw. Ma la lotta fra i repubblicani intransigenti e il partito che era al governo diventò cosi sanguinosa, che il partito al potere nel luglio del 1927 fece approvare dalle due Camere una "legge di pubblica sicurezza" ("Public Safety Bill") la quale dava al governo poteri di repressione analoghi a quelli che Mussolini aveva ottenuti in Italia. Questo era il Coercion Act di cui parlava Shaw. Costui non approvava quella legislazione per l'Irlanda, ma approvava quel che Mussolini faceva in Italia: la logica dell'uomo era fatta cosi. Gli esempi di vita civile decente che offrivano i paesi scandinavi, l'Olanda, il Belgio, la Svizzera, l'Inghilterra, la Francia di allora, la stessa repubblica di Weimar, lo lasciavano indifferente. I soli casi di malvagità brutale in tutti i tempi meritavano la sua attenzione, perché solamente essi gli permettevano di ripetere per Mussolini la formula "cosi fan tutte." Naturalmente, nes– suno né in Inghilterra, né altrove, domandava che l'Inghilterra risottomettesse al suo dominio lo Stato Libero d'Irlanda, perché il governo irlandese aveva adottato una politica di repressione contro i repubblicani. Tutti erano persuasi che l'Irlanda, una volta abbandonata a se stessa, do– veva fare da sé le proprie esperienze. Shaw si dava l'aria di sfondare una porta, mentre non c'era nessuna porta di nessun genere da sfondare. 14 Dublin Castle era stata la sede del viceré inglese in Irlanda, quando l'isola era sotto il dominio inglese. Esso era per gl'irlandesi il simbolo del dominio inglese. 1s I conservatori inglesi rifiutavano di commerciare colla Russia sovietica, non perché im– portasse loro molto dello zar e della sua famiglia massacrati dai bolscevichi, o perché soffrissero nostalgia per i banchetti che l'ultimo ambasciatore russo a Londra, BenchkendorfI, aveva dato ai suoi tempi, ma perché avevano paura del comunismo e si preoccupavano dell'agitazione co– munista nelle loro colonie. 16 Rathenau, Liebknecht e Rosa Luxembourg erano stati assassinati in Germania da uffi– ciali dell'esercito regolare fedeli al Kaiser e nemici della repubblica di Weimar. Attenendosi 320 BiblotecaGino Bianco

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