Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo II

Scritti sul fascismo ti a ritornare al passato. Ci saranno sempre anarchici, comunisti, socialisti, repubblicani scarsamente dotati di senso comune e pronti a ricominciare le scempiaggini del 1919 e 1920. Ci saranno sempre persone che "non se ne incaricano" e domandano solamente di mangiare e di moltiplicarsi sotto qualunque regime. Questo tanto se avremo una monarchia quanto se avre– mo una repubblica. Questi non sono problemi che si risolvono cambiando le leggi scritte. Qualunque legge scritta vale solo in quanto vi sono nel pae– se forze sociali deliberate a imporre il rispetto di quelle leggi e capaci di imporlo. Se vogliamo creare quelle forze il primo passo che dobbiamo fare è di riconoscere coraggiosamente gli errori che noi stessi abbiamo commes– so nel passato e di ricercare lealmente quali nuove vie dobbiamo battere noi stessi per non ricadere negli errori del passato. Purtroppo, uno dei fenomeni piu scoraggianti dell'ora che corre è pre– cisamente questo: che nessuno intende cominciare a criticare se stesso. Ognuno attribuisce il disastro comune a cause indipendenti dalle proprie responsabilità. Critica tutto il resto del mondo ma si rifiuta ostinatamente di ammettere alcun dubbio sulle proprie responsabilità. Per i repubblicani la colpa è della "monarchia": essi non errarono mai. Ma i repubblicani non sono soli a ragionare o sragionare cosL Per i socialisti la colpa è della "borghesia 11 : essi non errarono mai. Per i popola– ri la colpa è del "socialismo": essi non errarono mai. Per i liberali la col•· pa è del "socialismo" e del "popolarismo": essi non errarono mai. Tutti infallibili. Rimettete il mestolo in mano a questi infallibili e ognuno di essi ricomincerà a fare gli stessi spropositi dei venticinque anni passati, co– me se l'esperienza di questi venticinque anni non si fosse conchiusa con un disastro. La forza del fascismo, piu ancora che nelle forze armate e nel terrori– smo, è in questa immobilità intellettuale di troppi antifascisti, e nella sen– sazione che si ha da tutti in Italia che questa immobilità è incrollabile. La giusti.ziain Itili"a 1 Signore, il giornale filofascista Corriere della Sera ha riportato nel numero del 25 ottobre 1927 il processo contro quattordici "comunisti" di Lugo (Roma– gna), imputati di aver "approfittato del funerale di un comunista per 1n- 1 Da "Westminster Gazette," London, 2 dicembre 1927. [N.d.C.] 310 BiblotecaGino Bianco