Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo II

Scritti sul fascismo quali i giornali hanno fatto credere che Mussolini ha salvato l'Italia dal bol– scevismo, che il popolo italiano è prospero e felice, ed unanime in favore di Mussolini, ecc., ecc. Come fate a convincere quella gente che avete il diritto di non restituirle i denari che essa ha imprestato in buona fede al governo del vostro paese? Per lo meno dovreste fare una differenza tra i debiti fatti prima della vostra dichiarazione, e quelli che sarebbero fatti dopo. E anche per i debiti fatti prima della dichiarazione dovreste distinguere quella parte che fosse stata investita in imprese che hanno realmente contribuito a per– fezionare l'attrezzatura economica del vostro paese, e quella parte che è stata sperperata per ragioni di bassa politica." "Voi dunque ammettete," insistei io, "che almeno questa parte avrem– mo il diritto di non pagarla? " "Su questo punto credo che abbiate ragione dal punto di vista morale e giuridico. Ma credo che commettereste un grosso errore dal punto di vista politico ed economico rifiutando di pagare. In questi problemi bisogna do– mandarsi non quello che è giusto fare, ma se i resultati di quel che s'intende fare saranno utili o dannosi. La caduta del regime fascista, voi stesso l'am– mettete, non potrebbe avvenire senza una grande crisi. Vi converrebbe au– mentare le difficoltà del trapasso sollevando il problema dei debiti? Il go– verno americano e il governo inglese assumerebbero la difesa dei loro rispar– miatori; una formidabile campagna di stampa sarebbe lanciata contro di voi, proprio nel momento in cui piu avreste bisogno della simpatia degli altri paesi. Perdereste ogni possibilità di fare debiti per conto vostro in caso di bisogno: e non c'è nessuno a questo mondo che sia sicuro di non aver mai bisogno di far debiti. Vi converrebbe mettervi in questa situazione? Voi mi ricordate che anche i bolscevichi promisero di non pagare i debiti dello zar e hanno mantenuto la parola. I bolscevichi stanno scontando assai caramente questo errore. Il governo dei Soviety non è piu capace di trovare a prestito i capitali che sarebbero necessari alla riorganizzazione economica del paese. "I prestiti già fatti," concluse il mio amico, "non li toccate, se non vo– lete scottarvi le mani. I prestiti futuri rendeteli impossibili, facendo conoscere le reali condizioni del vostro paese, e dando l'impressione che siete in grado di fare qualcosa di serio per scuotere il dominio fascista. Una dichiarazione come quella di cui mi parlate non vi farebbe nessun bene." "Tuttavia," aggiunse il mio amico, "badate bene: io non vi dico che dovete sentirvi impegnati moralmente a pagare. Vi dico solamente che que– sto problema in questo momento non vi è utile toccarlo. Quando il regime fascista sarà caduto, allora [l'affronterete] in base ai vostri sentimenti morali e alle vostre concezioni giuridiche, ma soprattutto secondo vi sarà possibile ri– solverlo date le condizioni del momento: condizioni interne del vostro paese e condizioni internazionali. L'Italia, voi lo sapete come me, è paese che non ha indipendenza economica, e quindi neanche politica. Lasciate a Mussolini il 306 BiblotecaGino Bianco