Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo II

Mussolini, il papa e il re Io spero con tutto il cuore che Mussolini sia ancora vivo e ancora al potere quando si verificherà la crisi. Se Mussolini morisse prima del fallimento di tutto il regime fascista, il fascismo perderebbe il suo grande propagandista. Tra i suoi possibili successori nessuno lo eguaglierà mai in istinto drammatico ed in inventiva teatrale. Nessuno eserciterà mai un altrettanto immenso potere sugli uo– mini della milizia e sulle Camicie nere. Nessun altro sarà in grado di oc– cupare contemporaneamente la carica di ministro della Guerra, di ministro dell'Interno e di comandante della milizia. I tentativi di torbidi che seguirebbero la morte di Mussolini darebbero al re motivi piu che sufficienti per proclamare la legge marziale in tutta l'Italia. Un ministero di generali sostituirebbe il gabmetto di Mussolini. E l'uomo nuovo, in cui la coalizione militar-capit.ilista riporrebbe la pro.– pria fiducia, è oggi già pronto e in attesa. Si tratt.i di Federzoni, ministro delle Colonie dal novembre 1922 al giugno del 1924 e ministro dell'Interno dal giugno 1924 al novembre 1926, d.ita in cui fu costretto da Mussolini a lasciare il Ministero dell'interno e a tornarsene al Ministero delle colonie. Nel lontano 1910, Federzoni era il portavoce dell'industria metallurgica, dell'esercito e della marina. Allora Mussolini predicava il piu violento an– timilitarismo rivoluzionario. Nella nuova situazione politica, la milizia, senza Mussolini, dovrebbe accettare di sottomettersi alle autorità militari regolari e sarebbe facilmente controllata. La stampa avrebbe un po' piu di libertà di respiro. Nuove elezioni, debitamente controllate, permetterebbe– ro alla Camera dei deputati di riprendere una certa apparenza di attività. E questa diminuzione di violenza illegale e di oppressione legale, sarebbe strombettata ovunque come la fine del fascismo. Vittorio Emanuele III passerebbe alla storia come il "Restauratore della libertà italiana." Ma tutto ciò sarebbe soltanto un beffardo inganno. Non il fascismo sarebbe finito, ma solo quelle forme di brutale violenza che rendono il fascimo piu cattivo che. buono. Mussolini, come abbiamo già ripetuto abbastanza, non è stato il crea– tore del regime fascista. Il regime fascista è il frutto di una coalizione di grossi capitalisti e di alte autorità militari, di cui Mussolini è il prestanome e il propagandista, anche se, come capo della milizia, egli è riuscito a crear– si una forza propria, con cui capitalisti e militari devono fare i conti. Se Mussolini morisse, l'apparato militar-capitalista, centro vitale del sistema fascista, continuerebbe a funzionare, perché, in quanto non creato da lui, ha sempre funzionato per proprio conto, avvantaggiandosi della ~ua pro– paganda. Un'interessante leggenda, ma leggenda e niente di piu, prese a cir– colare nel 1926 a proposito di un Federzoni "fascista moderato," "fascist_a ragionevole." La "moderazione" e la "ragionevolezza" di Federzoni e dei suoi am1c1 consiste precisamente in questo: essi non amano la violenza inutile; ammettono solo la violenza utile e consentono agli altri di commet- 283 ·siblotecaGino Bianco

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