Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo II

Memorie e soliloqui Chi dà le relazioni riservate ai giornali è probabilmente l'on. Mazzola– ni, un briccone matricolato, agente della Commerciale. Il Giornale d~Italia pubblica il documento per smania di réclame giornalistica, e perché Ber– gamini, oramai, detesta i fascisti. Il Corriere della Sera e la Stampa aiutano. Certo questo scandalo non rafforza Mussolini. 25 marzo Ieri sera Guglielmo Ferrero, reduce da Milano, raccontava di avere sentito nella redazione del Secolo· che la milizia nazionale di Milano è stata sciolta, perché un personaggio autorevole di essa era diventato un sedicen– te Volpi. Questi era stato sul punto di essere nominato questore di Milano. Ed era un antico condannato per furto, che era a capo di un gruppo di la– dri, che sotto la maschera del fascismo saccheggiavano i negozi: e la que– stura era diventata il deposito delle refurtive. I funzionari di carriera della questura, adombrati dalla concorrenza di questo personaggio fascista, ne ricercarono i precedenti, e trovarono che il nome era falso, che le medaglie erano false, e che si trattava di un ladro, piu volte condannato e già pro– posto per l'ammonizione. A Milano, negli ambienti del Secolo, si pensa che la influenza di Mus– solini cominci ad andare giu. Novello Papafava è venuto a trovarmi dopo essere stato a Milano e a Roma. A Milano troneggia la Sarfatti, amante di Mussolini. Questa donna era neutralista ancora nel 1917; ed io ho di lei una cartolina neutralista di allora! ora è ultrafascista. Gallarati Scotti è segnato a dito come non fasci– sta, e il suo salotto è considerato come il centro dell'opposizione. Giusep– pe Gallaresi, invece, è fascistoide. E Alessandro Casati è fascista: ma piu che fascista, è gentiliano. Borgese sempre piu favorevole a Mussolini. A Roma Novello ha avuto l'impressione ·che Gentile sarà presto licen– ziato per dissidi col Vaticano e per gl'interessi di tutti i generi che pertur– ba contemporaneamente. Il Vaticano comincia a fare macchina indietro nella politica filofascista. Mussolini credeva di fare la conciliazione in quat– tro e quattr'otto, conquistando la posizione alla bersagliera. Ma ha fatto fiasco. Il Vaticano sente di poter essere piu esigente via via che la posizio– ne di Mussolini si indebolisce. E probabilmente Mussolini dovrà sacrificare Gentile per propiziarsi i clericali. . In aprile uscirà a Roma un nuovo giornale popolare: Il Popolo. Sarà diretto da Donati, con indirizzo di sinistra. Rappresenterà le idee profonde di don Sturzo. Donati vorrebbe che collaborassi. Ma io non posso far na– scere l'idea che io aderisca al partito popolare. Forse manderò articoli non firmati per amicizia a Donati e per introdurre le mie idee in un ambiente politico, il quale, salvo le idee religiose, mi è simpatico. 157 BiblotecaGino Bianco

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