Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo II

Memorie e ~-oliloqui l'Italia. Col metodo nazionalista Italia e Francia non possono mai accordar– si: le mancie che il nazionalismo italiano chiede al nazionalismo francese in compenso delle proprie complicità, non possono essere finanziarie ed economiche, perché la Francia non è piu il salvadenaio dell'Europa, e va a rotta di collo nelle finanze peggio dell'Italia. Le mancie non possono es– sere che territoriali: o cessioni di colonie francesi (Tunisia, Gibuti?), o li– bertà d'azione contro la Jugoslavia, o zone di influenza in Asia Minore, o zone di influenza in sostituzione di zone d'influenza francesi, come in Abissinia. Ma il nazionalismo francese non cederà mai un palmo di terreno coloniale utile al nazionalismo italiano; non cederà mai zone d'influenza a nessuno; non è tanto sciocco da abbandonare all'Italia la Jugoslavia, sfa– sciando nell'Europa danubiana e balcanica la Piccola Intesa, unico contrap– peso a servigio della Francia verso l'Italia, la Germania, la Russia; forse può lasciare mano libera all'Italia in Asia Minore, come la lascia all'Inghil– terra nei Dardanelli. Ma anche un nazionalista italiano, per quanto me– galomane, non può accettare oggi a cuor leggero un'impresa militare in Asia Minore contro i Turchi. Insomma, oggi come oggi, il nazionalismo italiano è condannato al- 1' impotenza. È curioso che i socialisti nostrani sono diventati anch'essi ... interven– tisti, e parlano come i nazionalisti. Erano neutralisti quando la Germania minacciava di schiacciare la Francia; sono interventisti oggi che la Fran– cia schiaccia la Germania. Anche i laburisti inglesi domandano l'intervento dell'Inghilterra nel conflitto franco-tedesco. Ma gli uni e gli altri accette– rebbero l'idea di un intervento armato nel caso che la Francia rifiutasse la mediazione? Se di fronte al conflitto franco-tedesco, i governi non impegnati diretta– tnente nel conflitto, possono seguire tre vie diverse: disinteressarsene del tutto come fa l'America; intervenirvi per ricavarne un profitto egoistico, come tenta fare l'Italia; e come ha fatto l'Inghilterra, con Bonar Law, la– sciando mano libera alla Francia in Renania, e ottenendo mano libera dal– la Francia nel prossimo Oriente contro i Turchi; intervenire per imporre alla Francia e alla Germania una soluzione del problema nell'interesse del– la pace generale e per la ricostruzione economica dell'Europa. Quest'intervento pacificatore dei neutri, e specialmente dell'America, dell'Inghilterra, dell'Italia sarebbe efficacissimo, e sarebbe benefico. Sarebbe efficacissimo, perché la minaccia di tagliare le comunicazioni marittime fra la Francia e le colonie, fatta dagli Stati Uniti, dall'Inghilterra e dal– l'Italia, costringerebbe subito la Francia alla resa, se la minaccia si rendes.– se necessaria. E sarebbe benefico, perché i neutrali dovrebbero rivedere il trattato di Versailles, in modo da assicurare la Francia contro un nuovo assalto tedesco, ridurre la somma delle riparazioni a misura equa e sop– portabile dalla Germania, costringere la Germania a pagare questa somma 113 BiblotecaGino Bianco

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